Da La Gazzetta del Mezzogiorno - I dati dell’Asaps E va alla Capitanata il triste record di incidenti mortali.

BARI La provincia di Foggia è al vertice della mortalità stradale in Puglia nonostante la minor densità veicoli/abitanti della regione. Lo rende noto in un comunicato l’ Associazione sostenitori amici polizia stradale (Asaps) che ha diffuso alcuni dati sugli incidenti stradali avvenuti in provincia di Foggia. «Dopo gli ultimi due terribili incidenti stradali avvenuti ieri - afferma il presidente dell’Associazione, Giordano Biserni - abbiamo deciso di diffondere alcuni dati estrapolati da uno studio che l’Associazione sta portando a termine e che si basa sui più recenti dati ufficiali, quelli relativi al 2003 per quanto riguarda il numero degli incidenti stradali e quelli del 2004 per quanto riguarda invece la popolazione e il parco veicoli». «Il tasso della sinistrosità nella regione con 7.782 sinistri registrati dall’Istat nel 2003 (ultimi dati Istat disponibili) non è - si sottolinea - fra più alti d’Italia in rapporto alla popolazione residente». Tuttavia Foggia «presenta una sua posizione atipica per il tasso di mortalità che è molto più elevato, con 0,147 morti ogni 1.000 residenti nella provincia, che nel resto della Puglia dove il tasso di mortalità rispetto alla popolazione si ferma a 0,081 morti ogni 1.000 pugliesi (in pratica 81 decessi per incidente stradale ogni milione di abitanti)». Una situazione definita «anomala» e che a parere dell’Asaps meriterebbe «una attenta analisi». Secondo lo studio dell’Associazione sostenitori amici polizia stradale, il maggior rischio di incidente si corre nella provincia di Taranto con 2,366 sinistri ogni 1.000 abitanti, seguono Bari con 2,169, Brindisi 1,866, Foggia 1,725, Lecce 1,260. Come già detto nella graduatoria della mortalità in rapporto alla popolazione, è Foggia la provincia (per altro con la minore densità di auto nella regione rispetto agli abitanti) che presenta il tasso più elevato di pericolo mortale da sinistro stradale con 0,147 decessi ogni 1.000 abitanti, abbondantemente superiore anche alla media nazionale. Seguono Taranto con 0,094, Brindisi con 0,087, Bari 0,061, Lecce 0,052.