Cosenza - MUORE IN UN TRAGICO INCIDENTE IL SOVRINTENDENTE DI POLIZIA OTTAVIO GODI. UCCISO NELLO SCONTRO ANCHE UN CAMIONISTA

Una terribile immagine di un incidente simile, quando a Cremona caddero il Vice Sovrintendente Giampaolo Peluso, 36 anni, e l’Agente Scelto Luca Manfredini, 30enne

(ASAPS) COSENZA – Il sovrintendente della Polizia di Stato Ottavio Godi, in servizio alla Questura di Lecce, è rimasto ucciso nella notte tra il 19 ed il 20 settembre, in un terribile incidente stradale avvenuto sulla SS106, all’altezza dello svincolo autostradale di Firmo, in provincia di Cosenza. Godi, 52 anni di Lecce, era alla guida di una Fiat Marea della Sezione Volanti, insieme al collega Antonio Perrone, 50 anni di Surbo. L’auto di servizio, per cause che i Carabinieri di Cassano cercheranno di accertare, si è scontrata frontalmente con l’autoarticolato condotto da Angelo Campanile, 34 anni di Foggia, rimasto a sua volta ucciso nel tragico impatto. La pattuglia stava effettuando una missione per conto della questura di appartenenza, consistente nel trasferimento di un cittadino extracomunitario presso il centro di accoglienza di Lamezia Terme ed era ormai in fase di rientro, quando si è verificato lo scontro frontale che ha lasciato su terreno 2 vittime, mentre Perrone se l’è cavata con un trauma cranico ed escoriazioni multiple giudicate guaribili in 10 giorni. Il sovrintendente ucciso era sposato da molti anni ed era padre di tre figli, dei quali il primogenito, 25 anni, ha già da tempo seguito le orme del padre, vestendo a sua volta la divisa bicolore della Polizia di Stato. Lascia anche una ragazza di 24 anni e un bambino di 11, che lo saluteranno oggi (21 settembre) alle 15 nella chiesa madre S. Andrea apostolo di Novoli, in provincia di Lecce, alla presenza del capo della Polizia Gianni De Gennaro e del sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano. Anche il ministro Giuseppe Pisanu, appresa la notizia del decesso del sottufficiale, ha espresso ai familiari del poliziotto sentimenti di vivo cordoglio ed al ferito gli auguri di pronta guarigione. Condoglianze sono giunte anche dal capo dello Stato e dalla presidenza del Consiglio. Giunga anche la partecipazione della nostra associazione alla quale il caro collega Godi era associato. (ASAPS).