Il 20 settembre scorso una pattuglia della Sottosezione Polizia
Stradale di Fano, in servizio sulla A14-Area di servizio Esino
Est, fermava una Jaguar S.Type con a bordo due giovani.
Il loro vestiario trasandato ha insospettito gli agenti che
lo hanno ritenuto poco confacente al tipo di macchina su cui
viaggiavano.
Il conducente, dopo essersi spostato sulla corsia di decelerazione,
prima di fare ingresso nel piazzale di sosta, riprendeva bruscamente
la marcia al fine di seminare la pattuglia ed eludere il controllo.
I sospetti erano, dunque, fondati e gli agenti si sono messi
immediatamente all’inseguimento, non prima di aver comunicato
i dati della macchina alla Centrale.
La Jaguar continuava la sua fuga a tutta velocità, effettuando
pericolose accelerazioni e sorpassi a destra. Dietro due volanti,
in un pericoloso rincorrersi di affiancamenti e avvicinamenti.
Al casello di Loreto il guidatore della macchina in fuga affronta
una curva a velocità troppo elevata, tanto da farla sbandare
contro il guard-rail. Ma gli occupanti non si danno per vinti
ed iniziano la loro fuga a piedi.
Dopo aver scavalcato le recinzioni, si inoltrano dentro un fitto
canneto con la speranza di far perdere le proprie tracce.
Intanto arrivano i soccorsi da parte di Carabinieri e Polizia.
Gli agenti della volante inseguono i malviventi fra le canne,
procurandosi anche ferite ed escoriazioni su mani e viso.
Gli altri uomini circondano la zona e, finalmente, riescono
a stanare i fuggitivi che già si sentivano braccati.
I due (22 e 18 anni) si dichiaravano cittadini albanesi. Entrati
clandestinamente in Italia, senza fissa dimora ma, soprattutto
senza la patente di guida.
Dentro la vettura altra merce proveniente da furti, come la
stessa Jaguar, sottratta furtivamente da un concessionaria la
sera prima. I titolari della concessionaria dalla quale la Jaguar
era stata rubata si sono vivamente compiaciuti con la Polizia
Stradale di Fano per il repentino recupero della vettura.
Una operazione di normale controllo si è trasformata
in un pericolo inseguimento di due malviventi.
Solo grazie alla competenza e alla solerzia degli uomini della
Stradale non ci sono state gravi conseguenze per le persone
che transitavano sulla strada diventata palcoscenico di un folle
corsa.
Il tutto a ribadire l’importanza della presenza delle forze
dell’ordine, casomai fosse necessario ricordarlo! |