Mercoledì 24 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 03/06/2013

Investe e uccide un ciclista nel torinese poi torna a casa a dormire, arrestato

L’incidente la notte scorsa, l’investitore, trovato nell’abitazione di un parente, è risultato positivo all’alcotest
La bicicletta per terra dopo l’incidente mortale a Rivoli

 

> FOTO - Ciclista ucciso, l’auto distrutta dopo lo schianto

 

Un ciclista è stato investito e ucciso da un pirata della strada a Rivoli, nel torinese. L’automobilista è stato in seguito rintracciato dalla polizia di Rivoli nell’abitazione di un parente, dove era tornato a dormire. L’uomo, risultato positivo all’alcoltest, è stato arrestato.

 

È stato arrestato dalla polizia a casa di un parente l’automobilista che ieri mattina poco prima delle 5.30 a Rivoli ha investito e ucciso un ciclista. Dopo l’urto, l’uomo ha proseguito la marcia senza fermarsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Rivoli che hanno avviato immediatamente le indagini. Gli agenti, dopo aver acquisito alcune testimonianze e aver eseguito degli accertamenti sulla targa anteriore dell’auto investitrice, che a causa dell’impatto era rimasta sulla sede stradale, hanno individuato a Rivoli il veicolo coinvolto, che era normalmente parcheggiato e presentava evidenti danneggiamenti sulla parte anteriore. Il conducente, un ragazzo italiano, 22 enne, residente a Rivoli, è stato rintracciato nell’abitazione di un suo parente, mentre dormiva tranquillamente. A ben tre ore dal sinistro, l’uomo è risultato positivo all’alcool test con valori ancora elevatissimi. Dai primi accertamenti, inoltre, sono emerse conferme circa gli spostamenti che risultavano pienamente compatibili con il coinvolgimento nell’incidente. Il giovane è stato arrestato per omicidio colposo, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.

 

Aveva percorso pochi chilometri dopo la partenza da casa quando è stato investito dalla Peugeot guidata dal ventiduenne A.C., al rientro da una nottata trascorsa in locali. Quando è stato svegliato dagli agenti del commissariato, a casa della nonna, si è mostrato sorpreso. «Non mi sono accorto di nulla», ha detto, ancora sotto l’effetto dell’abbondante alcol ingerito nella nottata.

 

lastampa.it

Lunedì, 03 Giugno 2013
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK