Giovedì 18 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su

Velocità - Limiti fissi - Apparecchi rilevatori - Dispositivi di rilevamento a distanza ex art. 4 L. n. 168/02 - Relativo verbale - Fede privilegiata - Esclusione - Conseguenze in tema di opposizione ad ordinanza-ingiunzione.

(Tribunale Civile di Torino, Sez. III, 26 marzo 2012, n. 2124)

Nel caso di violazione al Codice della strada accertata con i dispositivi di rilevamento a distanza ex art. 4 L. n. 168/02, il verbale non gode di fede privilegiata, in quanto i fatti ivi descritti non avvengono sotto la diretta percezione del verbalizzante. Ne consegue che laddove la P.A., sulla quale incombe l’onere di provare la fondatezza della propria pretesa sanzionatoria, non depositi i fotogrammi che, nello specifico, rappresentano l’unica fonte di prova, l’opposizione deve essere accolta in virtù di quanto dispone l’art. 23, comma 12, L. n. 689/81.
 

Lunedì, 26 Marzo 2012
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK