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Corte di Cassazione 12/06/2012

Falsità in atti - In scrittura privata - Falsificazione integrale della polizza e del contrassegno assicurativo - Reato configurabile

(Cass. Pen., sez. II, 12 giugno 2012, n. 22906)

In tema di reato di frode in assicurazione, l’integrale falsificazione della polizza e del contrassegno assicurativo, siccome impedisce l’instaurazione del rapporto tra l’autore della condotta tipica e la compagnia di assicurazione, rende l’azione inidonea a ledere il bene protetto dalla norma incriminatrice, potendosi però configurare, in ordine a tale condotta, il delitto di falsità in scrittura privata e, qualora il fatto sia commesso dall’agente assicurativo, anche quello di truffa ai danni del cliente e della compagnia assicuratrice. (Cass. Pen., sez. II, 12 giugno 2012, n. 22906) - [RIV-1212P1100] Artt. 485, 640, 642 cp

 

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Martedì, 12 Giugno 2012
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