Giovedì 18 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 15/12/2005

CATANZARO - CATANZARO: GIUDICE DI PACE SOSPENDE PROVVEDIMENTO SEQUESTRO MOTO.

CATANZARO: GIUDICE DI PACE SOSPENDE PROVVEDIMENTO SEQUESTRO MOTO.


Lamezia Terme, 14 dic. - (Adnkronos) - Il Giudice di Pace di Catanzaro ha dato ragione ad un cittadino catanzarese che, dopo aver subito il sequestro del suo ciclomotore perche’ fermato ad un posto di blocco senza casco protettivo, si era rivolto al Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo per ottenere tutela. Il giudice Sergio Lumare ha sospeso il provvedimento ordinando la restituzione del mezzo al cittadino che aveva presentato ricorso. Ne da’ notizia lo stesso Comitato Consumatori che aveva interessato della questione l’avvocato catanzarese Rossana Greco. La vicenda, spiega un comunicato ’associazione, ’’riguarda il ’caso’ nazionale dei sequestri e successive confische e vendita all’asta dei ciclomotori, nel caso in cui le forze dell’ordine dovessero contestare al conducente infrazioni’’. Anche a Catanzaro, spiega l’associazione, ’’infatti, come in altre citta’ italiane, molte famiglie erano state interessate della questione che, in maniera massiccia, ha coinvolto soprattutto i giovani in possesso di ciclomotori. Negli ultimi mesi, molti ragazzi, fermati ai posti di blocco e multati perche’ non in possesso del casco, si sono visti sequestrare e confiscare il ciclomotore, con il successivo spettro della vendita all’asta del mezzo, per come previsto da una nuova normativa entrata in vigore nel giugno scorso’’. Molti utenti, quindi, ’’si sono rivolti al Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo, anche per segnalare le difficolta’ di relazione con le forze dell’ordine nel momento in cui veniva richiesta la restituzione del ciclomotore. La normativa in questione,- secondo il comitato - rinnovata nel giugno scorso, prevede, infatti, che di fronte a casi simili si provveda alla confisca e alla vendita all’asta, ma il problema sta nel fatto che, nelle ultime settimane, il Parlamento sta affrontando questa normativa, discutendo una modifica che dispone un trattamento meno rigido di quello sinora in vigore. Al posto della confisca, se la Camera dovesse approvare le modifiche disposte dal Senato, sarebbe previsto un fermo amministrativo variabile tra i 30 e 90 giorni con una pena pecuniaria. L’incubo della vendita all’asta del ciclomotore, quindi, dovrebbe sparire’’. L’avvocato Rossana Greco ha , quindi, presentato ricorso al Giudice di Pace di Catanzaro, sollevando una questione di legittimita’ costituzionale, in quanto la sanzione prevista, peraltro in corso di modifica, appariva sproporzionata rispetto ad altri casi analoghi, come ad esempio la guida di un’automobile senza le cinture di sicurezza allacciate. ’’Dopo un’attenta analisi, il Giudice Lumare - ha dichiarato Rossana Greco - ha disposto la restituzione del motorino del nostro assistito, disponendo la notifica di questo provvedimento alla Prefettura e alla Polizia stradale. Ad aprile entreremo nel merito del ricorso ed il giudice sciogliera’ anche la sua riserva, ossia se trasferire l’incartamento alla Corte Costituzionale, cosi’ come noi abbiamo chiesto’’.


 

Giovedì, 15 Dicembre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK