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Notizie brevi 24/12/2005

Guardia di Finanza. - Acquistano autovetture che non avevano assolto gli obblighi I.V.A. e scatta il sequestro di 451 carte di circolazione. Scoperta a Udine una nuova frode fiscale nel commercio delle autovetture.

da "www.gdf.it"

 

GUARDIA DI FINANZA.

 

ACQUISTANO AUTOVETTURE CHE NON AVEVANO ASSOLTO GLI OBBLIGHI I.V.A. E SCATTA IL SEQUESTRO DI451 CARTE DI CIRCOLAZIONE. SCOPERTA A UDINE UNA NUOVA FRODE FISCALE NEL COMMERCIO DELLE AUTOVETTURE.

 

26 indagati (di cui 4 destinatari di provvedimenti di custodia cautelare in carcere), evasione fiscale per 7 milioni di euro e fatture false per altri 41 milioni di euro.

 

Sono solo alcune delle cifre di un’operazione condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Udine, che ha visto coinvolte 27 società ubicate nelle province di Udine, Pordenone, Padova, Treviso e Vicenza, tutte operanti nel settore del commercio di

 

autovetture d’alta gamma provenienti dalla Germania e dalla Spagna.

 

Remunerativo, ma non certo nuovo per le Fiamme Gialle, il “modus operandi” escogitato dai responsabili della frode, che acquistavano direttamente da operatori esteri ingenti quantitativi di autovetture nuove o seminuove, che poi venivano “formalmente” cedute ad alcune società nazionali, amministrate però da persone insistenti o da semplici prestanome.

 

Con questo sistema - basato sull’interposizione di una società “fantasma” fra rivenditore estero ed acquirente nazionale - si poteva far “accollare” alla stessa il debito I.V.A. (che non era mai corrisposto) accordando così crediti I.V.A. agli

 

autosaloni, che erano gli effettivi acquirenti delle autovetture in questione.

 

Grazie a tali manovre truffaldine, i titolari degli autosaloni potevano quindi rivendere ai propri clienti le autovetture a prezzi estremamente vantaggiosi, proprio grazie al quel credito I.V.A. che incassavano fraudolentemente dallo Stato.

 

Aspetto particolare della vicenda, è stato il sequestro di 451 carte di circolazione, che l’Autorità Giudiziaria inquirente ha disposto nei confronti di tutti i possessori delle auto che non avevano assolto gli obblighi fiscali.

 

La normativa vigente, infatti, prevede che i titoli abilitativi alla circolazione siano rilasciati quando l’autovettura abbia assolto a tutti gli obblighi di natura fiscale.

 

E’ comunque in corso da parte degli Uffici competenti un nuovo procedimento di rilascio delle carte di circolazione sequestrate, che avverrà non appena il pagamento dell’I.V.A. sarà regolarmente corrisposto.

 

Nell’attesa, agli automobilisti interessati è stato rilasciato un permesso di circolazione temporaneo.




Sabato, 24 Dicembre 2005
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