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Saluggia (Vercelli)
Per un comportamento dissennato un’altra famiglia distrutta
Marito e moglie travolti e uccisi mentre viaggiavano sul loro scooter da un pirata ubriaco con un tasso alcolemico del 2,5 g/l

Nel 2012 già 532 episodi con 68 morti e 637 feriti. Un pirata su 4 è ubriaco

I coniugi Luigina De Caroli e Ferdinando Anselmino in un momento felice a Capri - Anselmino era stato Assessore a Saluggia - Vercelli Da PiemonteOggi.it

(ASAPS) Il sera del 24 luglio si è macchiata con  un altro di quei gravi episodi dei quali vorremmo al più presto dover smettere di scrivere.
Due coniugi, Ferdinando Anselmino e Luigina De Caroli, residenti a Saluggia (Vercelli), genitori di due ragazzi adolescenti, mentre viaggiavano a bordo di uno scooter, sono stati violentemente tamponati dall’auto condotta da un uomo in stato di ebbrezza.
Era circa la mezzanotte e la coppia, forse per trovare ristoro alla calura del giorno, aveva deciso di fare un giro in paese con lo scooter. Sulla via del ritorno, però, la loro felice esistenza si è scontrata con quella di un uomo in evidente stato di ebbrezza che ha tamponato il loro veicolo uccidendo la donna sul colpo. Ferdinando, 50 anni tra pochi giorni, è deceduto poco dopo in ospedale.
Come spesso accade l’investitore non si è neppure fermato, ha proseguito la sua folle corsa come se nulla fosse successo.
Immediate sono scattate le indagini avviate dai Carabinieri della Stazione di Livorno Ferraris (VC), che hanno permesso di individuare l’automobile coinvolta nel sinistro, una Seat Leon, e di rintracciarla nel cortile dell’abitazione di Saluggia ove risiede il proprietario, M.F. 27enne del luogo.
Sulla carrozzeria dell’auto sono stati riscontrati i chiari segni dell’impatto con lo scooter della coppia.

 

L’uomo è stato sottoposto al test etilometrico che è risultato positivo con un tasso di 2.5 g/l: alla luce del complessivo quadro indiziario, acquisito in ordine ai reati di omicidio colposo plurimo, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza, è stato dichiarato in arresto ed associato al carcere di Vercelli a disposizione della locale Procura della Repubblica.
Alcuni testimoni sostengono che il giovane, dopo la tragedia, non riuscisse nemmeno a capire dove fosse, tanto era elevato lo stato alcolemico.
Ferdinando Anselmino avrebbe compiuto 50 anni tra pochi giorni e in paese era conosciuto e stimato anche per il grande impegno politico che gli aveva permesso di ricoprire importanti incarichi in Amministrazione comunale e, tra questi, quello delicato di Assessore all’Ambiente.
La moglie, Luigina De Caroli , di un anno più giovane, era impiegata presso una Agenzia di Assicurazioni: lasciano due figli, Marta di 19 anni e Fabio di 16. Questa è la strada, dove un comportamento dissennato dice fine alla felicità di una famiglia! (ASAPS)

 

DATI PIRATERIA OSSERVATORIO ASAPS

Nel 2012 l’Osservatorio Pirateria stradale il Centauro – ASAPS ha già registrato 532 episodi nei quali sono morte 68 persone e 637 sono rimaste ferite.  Quasi uno su quattro è risultato ubriaco, e parliamo solo di quelli ai quali è stato possibile far soffiare sull’etilometro poco dopo l’impatto. Delle 68 vittime 33 erano pedoni e 12 i ciclisti. Nel 24,3% dei casi il pirata è straniero.

Giovedì, 26 Luglio 2012
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