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Incidente stradale sulla A22 a Trento
5 bambini a bordo. Un morto e alcuni feriti
Nessun seggiolino
Da inizio anno 28 bambini morti, 19 erano trasportati in auto (68%)
Nei centri urbani il numero più alto di incidenti. Sulle statali il maggior rischio mortalità  con 18 vittime
ASAPS insiste: Iva agevolata e mercato usato dei seggiolini

Foto dalla rete

Il drammatico incidente della notte corsa sulla A22 a Trento nel quale un bimbo di 6 anni ha perso al vita e altri due sono rimasti feriti, ripropone il drammatico problema del trasporto in sicurezza dei più piccoli, fissati a norma di legge sui loro seggiolini, infatti anche in questo gravissimo sinistro la piccola vittima sarebbe stata proiettata fuori dall'abitacolo,  uscendo dal lunotto posteriore,  dopo una serie di urti contro il guard-rail.
Sulla monovolume con 2 adulti c’erano 5 bambini da 6 a 9 anni. Non sembra sia stato rintracciato nessun seggiolino a bordo della vettura, condotta da una signora di origine peruviana, mentre la piccola vittima era di origine irachena.
Ricordiamo,  sulla base dei dati dell'Osservatorio il Centauro - ASAPS,  che nel 2011 su 65 bambini morti sulle strade nella classe d'età 0-13 anni, ben 45 erano trasportati, pari al 69%.
Nel 2012 ad oggi in 305 incidenti significativi hanno perso la vita 28 bambini, 19 dei quali trasportati 68%. La fascia più colpita è proprio quella dei più piccoli da 0 a 5 anni con 15 vittime seguita da quella da 6 a 10 anni con 9 vittime, e 4 da 11 a 13 anni.
Solo 12 gli incidenti avvenuti nella rete autostradale,  con un morto (3,6%)  e 24 feriti. Sulle strade statali e provinciali gli incidenti sono stati 106 dove  si sono contati 18 decessi (64,2%) e 120 feriti. Sulle strade urbane  il maggior numero di eventi con 142  sinistri nei quali hanno perso la vita 9 bambini (32,1%) e 168 sono rimasti feriti. Per alcuni incidenti non è stato possibile fissare la tipologia della strada.
L'ASAPS rilancia il suo appello per l'utilizzo dei seggiolini per bambini e la sua proposta per l'abbattimento dell'Iva dal 21% almeno al 4%.
Non è possibile che le figurine degli album per bambini godano di Iva agevolata, mentre per i seggiolini l'Iva  corrisponda alla fascia più alta.
L'associazione insiste anche sulla necessità di creare una vasta rete per il mercato dell'usato dei seggiolini per venire incontro alle famiglie più bisognose.
 
Forlì, 18.6.2012
 
 
Giordano Biserni
Presidente ASAPS
 

Lunedì, 18 Giugno 2012
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