Martedì 23 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi , Comunicati stampa ,... 11/06/2012

ASAPS
CONSEGNATI I DUE CONTAINER ED I GENERI DI PRIMA NECESSITA’
AL COMUNE DI CONCORDIA SUL SECCHIA

La colonna dei mezzi diretti a Concordia sul Secchia davanti alla ditta TMT e la sistemazione del carico sull'autotreno dell'Asaps

 

(ASAPS) La colonna di aiuti ai comuni terremotati dell’Emilia è giunta sui luoghi della tragedia e ha consegnato regolarmente il suo carico. E’ questa la sintesi di una giornata che ha regalato - accanto all’amarezza di ciò che i nostri volontari hanno visto - anche tanta soddisfazione per avere compiuto un’azione utile e di supporto a quanti si trovano tuttora a dover affrontare questa emergenza.

 

Un passeggino rimasto sotto le macerie
 Macerie del centro storico sommergono alcune autovetture



Partiti da Cadelbosco Sopra, nel reggiano, i mezzi del gruppo di protezione sociale dell’ASAPS, (grazie all’intervento di un autotreno della Trascoop di Reggio Emilia) hanno prelevato due grossi container comprati dall’associazione  dalla ditta TMT di Villa Argine per trasportarli e donarli al comune di  Concordia sul Secchia, uno dei più colpiti dal sisma che risulta ancora in atto. Nella colonna anche un autocarro stracolmo di alimentari e generi di prima necessità, raccolti appositamente dalla Croce Verde di Villaminozzo ed un fuoristrada dell’ASAPS per la gestione tecnico-logistica del viaggio.

Con il comune modenese erano stati presi contatti nei giorni scorsi, quando l’insistere dei movimenti sismici aveva danneggiato tutti gli edifici pubblici, tanto da costringere persino i dipendenti della locale stazione dei Carabinieri a trovare rifugio nell’unico edificio rimasto senza lesioni: la scuola materna comunale realizzata in una struttura antisismica e livellata al solo piano terra.

 

La caserma dei carabinieri gravemente lesionata dal terremoto  I danni provocati dal terremoto in un palazzo del centro storico di Concordia



Da qui la richiesta di avere due container dove poter conservare le attrezzature ed i materiali per i primi soccorsi e disporre liberamente degli stessi trasportandoli da un punto all’altro del territorio a seconda delle necessità e delle emergenza che talvolta si susseguono.

Il gruppo di protezione sociale dell’ASAPS  ha raccolto subito l’appello e su mandato dell’ufficio di Presidenza, sono stati il consigliere nazionale Roberto Rocchi e il responsabile operativo del gruppo Andrea Bartoli a organizzare la colonna. Giunti a Concordia sul Secchia è stata la Polizia Municipale a ricevere i volontari dell’ASAPS, accompagnandoli nella zona industriale dove sono stati allestiti i magazzini comunali.

 

Un momento della consegna dei container al Comune di Concordia sul Secchia
I due container che saranno utilizzati come magazzini comunali

 

Il comune di Concordia sul Secchia è situato all’estrema periferia della provincia modenese, ha una popolazione di circa 13.000 abitanti di cui 9.000 risultano avere danni alle abitazioni. Il centro storico è stato completamente evacuato (oltre 1.000 persone) e si è registrato un decesso durante le fasi più aggressive del sisma. Tutti gli edifici pubblici sono danneggiati, compreso lo storico e solenne palazzo comunale, la stazione dei Carabinieri (nota per la sua torre emergente) ed il cimitero che risulta del tutto inagibile.

 

La caserma dei Carabinieri violentemente colpita



I volontari dell’ASAPS hanno poi effettuato un sopralluogo lungo le vie del paese, nella zona industriale (colpitissima e con quasi tutti gli edifici lesionati) e si sono intrattenuti con diverse persone rimaste senza tetto. La missione è poi proseguita presso il COC (centro operativo comunale) dove convergono tutti gli aiuti destinati al comune modenese e la sede operativa della Protezione civile.

 

Roberto Rocchi (a sx) e Andrea Bartoli (a dx) durante il sopralluogo in centro storico



Il consigliere Roberto Rocchi e Andrea Bartoli, hanno poi incontrato il sindaco Luca Marchini e il comandante della Polizia municipale Daniele Grassi, che hanno ringraziato i nostri volontari per il prezioso contributo fornito.

La catena di aiuti dell’ASAPS alle popolazioni terremotate della bassa modenese e ferrarese continueranno anche nelle prossime settimane con diverse iniziative che saranno pubblicizzate sul nostro sito. (ASAPS)

 

 

 

 



 

Lunedì, 11 Giugno 2012
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK