Velocità - Limiti fissi - Fissazione di limiti di velocità diversi da quelli previsti dal codice della strada - Facoltà discrezionale degli enti proprietari - Limiti - Esercizio di tale facoltà entro i limiti di legge - Sindacabilità in sede giurisdizionale - Esclusione
In materia di sanzioni amministrative relative alla circolazione stradale, gli enti proprietari delle strade hanno facoltà discrezionale di fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e massimi diversi da quelli fissati con carattere generale dall'art. 142 del codice della strada in riferimento a determinate strade o tratti di strada ed in considerazione dello stato dei luoghi, purché entro i limiti massimi di velocità dettati dall'art. 142, primo comma, del codice della strada; l'esercizio di tale facoltà discrezionale non è sindacabile in sede giurisdizionale.