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Notizie brevi 25/01/2012

Alessandria
Crimini stradali-giustizia e civiltà: manifestazione il 5 febbraio ad Alessandria
In ricordo delle innocenti vittime francesi dell'agosto 2011

ALESSANDRIA. In Italia ogni anno muoiono più di 4000 persone nelle nostre strade. Si tratta della tragedia più grande che ogni anno abbiamo nel nostro paese se consideriamo che I morti sul lavoro sono circa 1000 (e la metà di queste avvengono sulla strada) e le morti violente per omicidio circa 600. Siamo il paese Europeo con il maggior numero di morti e feriti nelle strade.  Gran parte di questi scontri mortali sono causati da comportamenti pericolosi alla guida come guidare sotto l'effetto di alcol o droghe o guidare a velocità eccessiva e in modo pericoloso senza rispetto per gli altri. Si tratta di veri e propri omicidi. La violenza stradale è un problema complesso che va affrontato da più punti di vista. Uno di questi è senza dubbio è la giustizia. La nostra giustizia è inadeguata ad affrontare il fenomeno.

Una giustizia equa è un primo segno di civiltà e anche di appartenenza ad un'Europa dove questi reati alla guida sono puniti con pene più severe rispetto all'Italia. E' ancora vivo nella nostra mente il disastro provocato lo scorso anno in Agosto da Ilir Beti. Guidando sotto l'effetto dell'alcol condusse la propria aiuto contromano in autostrada nei pressi di Alessandria per molti chilometri, provocando così uno scontro frontale e quattro giovani ragazzi francesi persero la vita.

Il 5 febbraio ad Alessandria, ricordando proprio Julien 26 anni, Vincent 27 anni, Audrey 23 anni e Elsa 22 anni, insieme alle loro famiglie e a tanti amici e familiari di tante vittime della strada si terrà una manifestazione civile per chiedere giustizia per i quattro ragazzi francesi, le loro famiglie e tutte le vittime della violenza stradale. La manifestazione è organizzata grazie alla disponibilità di Ezio Bressan, responsabile prov.le dell’Associazione Italiana Familiari Vitiime delle Strada, di Efrem Bovo dell’Istituto Cuniolo, dei Consigliere Comunali di Alessandria Gianni Ivaldi ed Ezio Sestini, del Sindaco di Rocca Grimalda Fabio Barisione. Parteciperanno anche Valentina Borgogni e Stefano Guarnieri in rappresentanza delle associazioni che insieme ad ASAPS e al Comune di Firenze si erano fatte promotori di una raccolta firme per la proposta di legge per l'Introduzione del reato di Omicidio Stradale. Dopo il successo della raccolta firme con più di 56.000 adesioni, adesso la proposta di legge è in discussione alla commissione trasporti della camera. Occorre, però, una grande spinta politica per portare questo tema nelle priorità del governo e del parlamento e trasformare la proposta in legge.

La manifestazione si terrà presso l’E.N.A.I.P. di P.za S. Maria di Castello, 9, inizierà alle ore 9,30, sarà moderata dalla giornalista Miriam Massone,. Vi sarà una serie di testimonianze di familiari e di associazioni. Al termine si formerà un corteo verso la Prefettura di Alessandria, dove verranno lanciati in aria dei palloncini colorati in ricordo dei quattro ragazzi Francesi.

La civiltà di un paese si misura anche dalla sua capacità di garantire ai propri cittadini e a chi passa per il nostro suolo un giustizia "giusta". Facciamo sentire con calma e fermezza la nostra voce affinché gli omicidi stradali non vengano considerati omicidi di serie C, ma fatti gravi e come tali devono essere trattati. Il diritto alla vita è il primo e più importante diritto che abbiamo. Dobbiamo tutelarlo, nel lavoro, nella strada e in ogni luogo.

 

da enaip.piemonte.it

 

 


 

Mercoledì, 25 Gennaio 2012
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