Lo sfogo amaro di un poliziotto
Etilometri e drogatest guasti. Non ci sono i pochi euro necessari per ripararli
Anche la sicurezza stradale va in avaria, alla faccia della prevenzione
Lavoro da 20 anni in Volante a Chioggia (Ve), circa un anno e mezzo fa la MCTC di Venezia ci aveva fornito oltre l’etilometro anche un drug-test cozart per effettuare i controlli sulla strada. Ebbene la nostra attività ha portato al ritiro di circa 50 patenti di guida solo con l’utilizzo del drug-test. Bisogna premettere che noi operatori di volante dedichiamo poco tempo al controllo stradale in quanto il nostro compito primario è il soccorso pubblico (113). Da circa 4 mesi a causa dell’allentamento di una vitina sul cozart, non siamo più riusciti ad avere in dotazione il drug-test e inoltre da pochi giorni non abbiamo nemmeno l’etilometro perché è scaduta la revisione periodica. La motorizzazione ci ha detto che non ha soldi per fare le revisione degli etilometri e nemmeno per le riparazioni dei cozart e per tanto non ci forniranno più nulla in attesa di momenti migliori. Evviva la prevenzione. Sicuramente diamo fastidio a molti altrimenti non si capisce come possa essere possibile la mancanza di detti strumenti visto che solamente con il valore di una contravvenzione potremmo comprare chissà quanti strumenti.
Cordiali saluti
Michele Boscolo Tindaro
Socio Asaps