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Notizie brevi 26/09/2011

Bagnara Calabra (RC)
Inseguito dalla polizia, si butta dal viadotto salvo dopo un volo di 185 metri

Protagonista un catanese di 44 anni. Gli agenti della stradale avevano appena trovato nella sua auto 175 dosi di eroina, lungo la Salerno-Reggio. E lui ha provato a evitare l'arresto lanciandosi oltre il guardrail

BAGNARA - La polizia stradale aveva appena perquisito la sua auto, sulla Salerno-Reggio Calabria, scoprendo diverse dosi di droga. Per evitare l'arresto, un uomo di 44 anni ha cercato una via di fuga pericolosissima. Si è gettato da un viadotto. Pensando probabilmente, complice l'oscurità, a un brevissimo volo. E invece l'altezza era di 185 metri. Ma si è salvato. Finendo nel greto di un torrente. Ora è in ospedale, ma con ferite e fratture guaribili in 30 giorni.

L'episodio è avvenuto durante la notte, nella zona di Bagnara Calabra, in provincia di Reggio. Protagonista della vicenda è un catanese, Antonino Di Mauro, che era in macchina con il fratello. I due si erano fermati in una zona in cui c'erano lavori di ammodernamento. Una pattuglia della stradale si è avvicinata per chiedere ai due fratelli se avessero bisogno di aiuto. E qualcosa, nella risposta, deve aver insospettito gli agenti. Sono scattati i controlli, che hanno permesso di trovare 175 dosi di eroina.

Da qui la corsa di Antonino Di Mauro verso il guardarail e il salto nel vuoto. L'uomo è scivolato lungo il pendio per finire la sua corsa in un torrente. Senza gravi conseguenze. Per recuperarlo sono intervenuti i vigili del fuoco che lo hanno imbracato in una barella e riportato sulla strada, dopo tre ore di lavoro. L'uomo è stato preso in consegna dai medici del 118 e si trova ora piantonato nell'ospedale di Palmi. Il fratello invece è in carcere.

 

da Repubblica.it

 

Lunedì, 26 Settembre 2011
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