Ilir BETI
(Asaps) Pubblichiamo il testo dell’ordinanza di arresto di Ilir BETI emessa dell’Ufficio del Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Alessandria. Dopo un attento riesame della vicenda all’imputato viene contestato i dolo eventuale. Nell’ordinanza si sottolinea che il conducente albanese era già stato denunciato in passato per guida in stato di ebbrezza. Quindi ci troviamo di fronte a un recidivo nell’abuso di alcol, già denunciato anche per avere aggredito con un cacciavite un altro automobilista durante una lite stradale. Nel provvedimento la custodia cautelare viene applicata con riferimento alla lettera C dell’art.274 del C.P.P. cioé il concreto pericolo della reiterazione della condotta criminosa. Esattamente quello che avevamo pensato anche noi fin dall’inizio della vicenda. Ci sono voluti però 5 giorni di riflessione e la rivolta dell’opinione pubblica per arrivare a questo risultato. Stefano Guarnieri, promotere della raccolta di firme per l’Omicidio stradale, per sottolineare la debolezza del sistema legislativo ha evidenziato che per suo figlio Lorenzo investito da un conducente ubriaco e anche drogato che procedeva contromano, non è stato invece ritenuto sussistere il dolo eventuale. Potremmo fare decine e decine di esempi simili. Il dolo eventuale è una ipotesi abbastanza evanescente che sbuca all’improvviso, ma può anche sparire sempre all’improvviso. Vedremo come va a finire questa vicenda. Intanto insistiamo sulla necessità della nuova fattispecie di Omicidio stradale per rendere tutto meno evanescente e tutto più chiaro, anche perché a volte le toppe sono peggiori dei buchi ! (Asaps)
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