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Notizie brevi 21/06/2011

Mai bimbi soli in auto
Il vademecum del ministero

Dopo i tragici fatti di cronaca il ministero della Salute-Centro di controllo per le malattie (Ccm) lancia una guida elaborata sulla base delle informazioni e dei consigli del documento dell’European Child Safety Alliance – EuroSafe

 

Mai lasciare i bambini da soli in macchina d’estate, soprattutto quando le temperature si impennano come in questi giorni. E’ alto, infatti, il rischio di morte per colpo di calore. E’ la raccomandazione del ministero della Salute-Centro di controllo per le malattie (Ccm) che, alla luce dei recenti tragici casi di bimbi lasciati incustoditi in auto e deceduti per ipertermia, mette online un vademecum in italiano elaborato sulla base delle informazioni e dei consigli del documento dell’European Child Safety Alliance - EuroSafe.
"A volte i genitori - è la premessa - lasciano intenzionalmente il figlio piccolo solo in macchina, spesso addormentato nel seggiolino di sicurezza, per fare le loro commissioni, senza rendersi conto a quali gravi rischi lo espongono. Ma più frequentemente gli incidenti avvengono quando un genitore indaffarato non ricorda di aver portato il bambino in macchina con sè mentre si reca a lavoro o torna a casa. Può accadere a chiunque, a genitori amorevoli e di qualsiasi ceto sociale. Non escludere a priori che questi tragici incidenti possano capitare anche a te!", si sottolinea.
Negli Stati Uniti ogni anno muoiono in media 36 bambini a causa dell’ipertermia per essere stati lasciati in auto, per un totale di 468 decessi negli ultimi 12 anni. In Francia la Commissione per la sicurezza dei consumatori ha rilevato, tra il 2007 e il 2009, 24 casi di ipertermia in bimbi rimasti chiusi in macchina, di cui 5 mortali.
Il 54% dei genitori aveva lasciato intenzionalmente il piccolo in auto, per svolgere qualche commissione, sottovalutando i rischi. Il 46% aveva dimenticato il figlio in automobile andando al lavoro o tornando a casa. Anche in Italia, Paesi Bassi, Islanda e Ungheria si sono verificati casi mortali di ipertermia in piccoli ’intrappolati’ al caldo.

Mamma e papà forse non sanno che "quando fa molto caldo i neonati e i bambini piccoli (per la ridotta superficie corporea) sono più a rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e di disidratazione, con possibili conseguenze dannose su sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico. La temperatura all’interno dell’auto può salire da 10 a 15 gradi C ogni 15 minuti e anche aprendo i finestrini non si riduce in modo significativo quest’aumento. L’ipertermia - si sottolinea - può verificarsi in soli 20 minuti e la morte può avvenire entro circa 2 ore. La maggior parte delle vittime ha tra 0 e 4 anni d’età".
Non solo. "L’ipertermia - spiega il vademecum - può verificarsi anche nelle giornate fresche, con temperature intorno ai 22 gradi C, perchè l’abitacolo della macchina può surriscaldarsi (specie se è parcheggiata al sole), fino a superare i 40 gradi C anche se i valori della temperatura esterna non sono particolarmente elevati".


Ecco alcuni consigli per prevenire questi incidenti:

1. Se vedi un bambino solo in macchina chiama immediatamente il 112 (numero unico europeo per le emergenze) o il 113.

2. Se trasporti sul sedile posteriore della tua auto un bambino, lascia i tuoi oggetti personali (borsa, telefono, valigetta, ecc.) sul sedile posteriore, vicino al piccolo. Quest’abitudine può aiutarti a non dimenticare, quando esci dalla macchina, che hai portato con te un bambino. Poggia gli oggetti personali del piccolo (pannolini, borse e biberon) sul sedile anteriore, in modo che ne ricordino la presenza.

3. Quando accompagni il bambino al nido o all’asilo, aggiungi sul programma dell’agenda del tuo computer o del tuo telefonino un apposito ’promemoria’ (oppure scrivilo sulla tua agenda di carta), che può segnalarti se hai portato o meno il bimbo a destinazione, come programmato.

4. Ogni volta che si verifica un cambiamento di programma nella consegna o nel ritiro del bambino, comunicalo al partner o a un’altra persona di fiducia, per esempio i nonni.

5. Chiedi alla persona che si prende normalmente cura del bambino (la responsabile dell’asilo o del nido o la baby-sitter) di avvertirti se il bambino non è stato accompagnato all’asilo o al nido, come di solito accade.

6. Quando in macchina non c’è nessuno, abbi cura di chiudere le portiere e il bagagliaio posteriore e tenere le chiavi lontano dalla portata dei bambini, per evitare che siano loro a chiudersi dentro per errore.

 

da repubblica.it/motori

 

 

Martedì, 21 Giugno 2011
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