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(ASAPS), 18 febbraio 2011- Partito nel 2002, il progetto Vado Sicuro è cresciuto ad ogni edizione coinvolgendo ogni anno i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio sul delicato tema della sicurezza stradale. Lo scorso anno attraverso la modalità del concorso migliaia di ragazzi hanno prodotto lavori straordinari, testimonianze della volontà di dare una risposta ai troppi incidenti che accadono sulle strade del territorio veneto.
Quest’anno l’iniziativa festeggia l’ottavo compleanno confermando i numeri record di 50 scuole e oltre 3.000 studenti che hanno infatti già inviato la loro adesione, testimoniando il valore di questa iniziativa e la volontà forte di insegnanti e ragazzi di dare il proprio contributo ad una nuova cultura della sicurezza. Il progetto Vado Sicuro ha suscitato nel corso del tempo l’interesse delle Istituzioni politiche, tanto da guadagnarsi la Targa di Riconoscimento della Presidenza della Repubblica e della Camera dei Deputati. Un motivo forte per qualificare ancora di più il percorso del 2011, inserendo nuovi spunti e indicazioni. La novità di questa edizione è infatti il tema dell’educazione civica che verrà introdotto per inserire il concetto di sicurezza stradale all’interno di un discorso più ampio che riguarda il modo con cui ogni cittadino si rapporta agli altri nel vivere civile. Fare educazione civica infatti, vuol dire trasmettere ai ragazzi il senso di responsabilità civile che determina comportamenti corretti in ogni ambito per creare una cultura forte e radicata sulla sicurezza in strada, sulla legalità, sulla convivenza civile. Al Concorso si affianca una campagna con alcuni testimonial che hanno accolto la proposta di Vado Sicuro. A prestare i loro volti quest’anno il comico di Zelig Jonny Groove e gli sportivi Thomas Biagi e Jeff Onorato. Collaborano attivamente a fianco della Provincia di Rovigo, sostenendo la campagna Vado Sicuro, Operazione Naso Rosso, azione di monitoraggio sul territorio nazionale promossa da Ministero della Gioventù e l’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con Modovi Onlus e Casa dei Risvegli Luca De Nigris. (ASAPS)
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