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Notizie brevi 27/10/2010

Casoria (Na) - Sparatoria in banca con kalashnikov, muore guardia giurata

L’assalto compiuto da un gruppo armato ad un portavalori si è consumato all’interno dell’istituto di credito
Ferito gravemente un secondo vigilante e un cliente che era in coda allo sportello

 

 

Foto da ilmattino.it

(ASAPS), 27 ottobre 2010 - Una guardia giurata morta e due feriti, è questo il risultato di un agguato rivolto a un blindato portavalori che si è poi consumato all’interno di un istituto di credito a Casoria nell’hinterland napoletano. Ancora frammentaria la ricostruzione compiuta dagli inquirenti che si stanno occupando del caso.  Secondo gli investigatori, intorno alle 10:30 di martedì mattina un gruppo armato di  5 o 6 banditi armati di kalashnikov, ha seguito un blindato portavalori che prelevava contante dalla filiale Unicredit ed è riuscito ad entrare in banca a seguito delle guardie giurate. Alla reazione dei vigilantes il commando ha cominciato a sparare con ferocia criminale uccidendo una delle guardie, e ferendo un collega e un cliente che era in coda ad uno sportello. Il terzo vigilantes che si trovava alla guida del mezzo blindato è invece riuscito a rifugiarsi nella vicina Caserma dei Carabinieri. L’allarme è scattato mentre gli aggressori si allontanavano a bordo di un’auto e un furgoncino con una borsa piena di denaro, il bottino  al momento non ancora quantificabile. Sul sanguinoso agguato indagano i Carabinieri della compagnia di Casoria che hanno predisposto posti di blocco e stanno controllando le telecamere di sorveglianza della banca. I due feriti sono stati trasportati all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, con lesioni non gravi per l’uomo che si trovava allo sportello bancario mentre più complicata appare la situazione clinica del vigilantes che ha riportato lo spappolamento della gamba destra, e diversi fori di entrata e uscita alla regione destra della gabbia toracica, con un probabile coinvolgimento dell’apice polmonare. I medici si sono riservati la prognosi ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’agguato di ieri mattina presenta diverse similitudini con il “colpo” messo a segno lunedì ad Afragola sempre nel napoletano. La violenza espressa dai criminali e le modalità utilizzate fanno propendere per l’ipotesi che ha compiere la rapina di ieri possa essere stato lo stesso gruppo armato.

L’Asaps esprime le sue condoglianze alla famiglia della guardia privata uccisa dai banditi e formula gli auguri di una pronta guarigione ai feriti. (ASAPS)
Mercoledì, 27 Ottobre 2010
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