Circolare
Prot. MOT3/617/M361 del 01/02/2005 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
da "Ministero delle infrastrutture e dei trasporti"
Dal 4 febbraio 2005, data di entrata in vigore della direttiva citata in
oggetto, decorre l’obbligo per la prima immatricolazione di talune
categorie di veicoli,di rispondenza alle direttive medesime.
Circolare Prot. MOT3/617/M361 del 01/02/2005
DIPARTIMENTO
PER I TRASPORTI TERRESTRI
Direzione generale per la Motorizzazione
Roma, 01/02/2005 PROT.
N. 617 /M361 Allegati n. 1 Ai
Signori Direttori dei S I I T LORO
SEDI Agli
Uffici Provinciali della
M.C.T.C. LORO
SEDI All’Assessorato
ai Trasporti, Turismo e Comunicazioni della Regione Sicilia
Via Notarbartolo, 9 PALERMO Alla
Regione Siciliana Via
Nicolò Garzilli, 34 PALERMO
Alla
Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige Rip.ne
38 - Traffico e Trasporto Via
Crispi, 8 BOLZANO Al
C.S.R.P.A.D. ROMA Ai
C.P.A. LORO
SEDI
All’ANFIA via
Piemonte, 32 — ROMA All’UNRAE via
Abruzzi, 25 — ROMA OGGETTO:
Immatricolazione di veicoli di fine serie a norma del comma 2, lettera
b), dell’art. 8, D.M. 8 maggio 1995 e successive integrazioni; prima immatricolazione,
a far data dal 04/02/2005, dei veicoli non conformi alla direttiva n.
2001/43/CE (pneumatici) . Dal
4 febbraio 2005, data di entrata in vigore della direttiva citata in oggetto,
decorre l’obbligo per la prima immatricolazione di talune categorie di
veicoli,di rispondenza alle direttive medesime. Ciò
premesso, e sulla base di quanto di seguito riportato, si consente l’immatricolazione
in deroga dei veicoli omologati non conformi alla direttiva sopra indicata
secondo la procedura di "fine serie" adottando il criterio previsto
nell’allegato XII alla Direttiva 2001/116/CE parte B, punto 2 . La
deroga è operante per un periodo massimo, a decorrere dal 4 febbraio
2005, di dodici mesi per i veicoli completi e di diciotto mesi per i veicoli
da allestire. Si
precisa, inoltre, che le deroghe ottenute dall’autotelaio sono operanti
per il veicolo completato in unico esemplare, purché l’autotelaio
non abbia subito trasformazioni tali da configurare un nuovo tipo di veicolo
ai fini delle direttive in questione.
In merito a quanto sopra, questa Sede si riserva la possibilità
di effettuare eventuali controlli.
Si allega inoltre un elenco con l’indicazione delle Case costruttrici
che hanno presentato , a questo Ufficio, le domande di deroga di cui sopra.
IL DIRETTORE GENERALE (dott. ing. Sergio DONDOLINI)
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