Mondovì (CN) - Operazione "Taglia & incolla": gli agenti della sottosezione di Polizia Stradale di Mondovì arrestano sei persone con molteplici accuse tra cui riciclaggio, furto, estorsione, induzione alla prostituzione e detenzione abusiva di armi e munizioni

 
foto Coraggio archivio Asaps

(ASAPS), 8 ottobre 2010 – La sottosezione di Polizia Stradale di Mondovì ha portato a termine l’operazione “Taglia & incolla” grazie alla quale è stato possibile sgominare un’organizzazione criminale dedita a molteplici reati, composta da sei uomini, tutti arrestati. Il nome “Taglia & Incolla”, con il quale gli agenti hanno “battezzato” l’azione investigativa, deriva dal modus operandi tipico del riciclaggio di veicoli a motore ossia la sostituzione del “numero di telaio”  del veicolo rubato con quello di uno sinistrato o privo di un significativo valore mercato. L’attività di indagine da parte degli “stradalini” ha preso avvio in seguito al sequestro di un motociclo rubato ritrovato successivamente in un parcheggio. Una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche e l’attività d’appostamento messa in atto dagli agenti, ha consentito di arrivare  alla cattura di sei persone, due italiani, tre marocchini e un macedone. Per quattro di loro è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre agli altri sono stati concessi gli arresti domiciliari. Le ipotesi di reato al momento vanno dal riciclaggio, furto, tentato furto, estorsione, induzione alla prostituzione, danneggiamento aggravato di auto in sosta sulla pubblica via e la detenzione abusiva di armi e munizioni. I furti, in tutto una decina di casi tra consumati e tentati, consistevano nel sottrarre carburante, dalle auto parcheggiate oppure dai mezzi in sosta nei cantieri di lavoro. Gli inquirenti hanno inoltre rinvenuto riproduzioni fedeli di armi da fuoco con funzionamento ad aria compressa, di un coltello a scatto, di tre proiettili appartenenti ad una Calibro 9 e due 556 a salve, appartenenti ad un fucile d’assalto Beretta 7090. Durante le perquisizioni sono state ritrovate numerose parti di veicoli a motore e una ventina di taniche per il reperimento del gasolio. Alcuni degli imputati erano già pregiudicati. In attesa di ulteriori sviluppi gli organi competenti stanno ancora lavorando per raccogliere elementi utili alle indagini. (ASAPS)