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Rassegna stampa 09/04/2004

Rassegna stampa del 8 Aprile 2004

Rassegna stampa del 8 Aprile 2004



Da “ANSA” del 8 aprile 2004

Regalini per automobilisti virtuosi


PARIGI - "Ma perche’ mi avete fermato? Non ho fatto niente!" - "Proprio per questo, eccole un premio!": e’ accaduto ieri a Parigi. L’occasione era quella della giornata della sicurezza stradale. La polizia ha bloccato auto particolarmente disciplinate nel centro della capitale per consegnare un migliaio di premi sponsorizzati da Disneyland e grandi magazzini. A stupefatti automobilisti sono stati regalati pacchetti contenenti t-shirt con Topolino e un berretto con scritta pubblicitaria.

 


Da “ASCA” del 8 aprile 2004

SICUREZZA STRADALE: PRIMA PASQUA A PUNTI E POLIZIA RICORDA REGOLE


Roma. Milioni di italiani saranno in viaggio su strade e autostrade per le festivita’ pasquali.

’’Questa - ricorda il sito della Polizia di Stato - e’ la prima Pasqua ’’a punti’’ quindi attenzione alle regole!’’ Su www.poliziadistato.it i consigli per viaggiare sicuri, gli accorgimenti da prendere prima di partire, gli obblighi da rispettare e tutte le informazioni utili: le limitazioni di circolazione per i mezzi pesanti, i numeri d’emergenza, le previsioni di traffico e le partenze intelligenti.

Saranno a disposizione degli agenti di pattuglia piu’ di 800 etilometri e - come ha sottolineato il direttore della polizia stradale Domenico Mazzilli nell’intervista sul 7 aprile  pubblicata sul sito - saranno utilizzati anche nuovi strumenti per accertare l’eventuale l’assunzione di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti.

Intensificati i controlli sulle strade, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie con misure antiterrorismo. Sul sito anche gli apparecchi per il controllo della velocita’:

154 ProVida e 400 tra autovelox e telelaser.

 


Da “TGCom” del 8 aprile 2004

Giornata sicurezza con meno vittime

Sono stati 12 i morti sulle strade:-30%


 

Nella Giornata mondiale dedicata alla sicurezza stradale, sono stati 12 i morti in Italia. E’ il 30% in meno rispetto al giorno medio (18). Questo è il bilancio diffuso dall’Aci e registrato dall’Osservatorio speciale "7 aprile" che, nei 21 grandi comuni monitorati durante tutta la giornata, ha registrato 212 incidenti, 2 morti e 239 feriti. Se fosse sempre così, ci sarebbe una diminuzione dell’11% degli incidenti e del 22% dei morti all’anno.

Questi i Comuni monitorati: Roma, Milano, Genova, Firenze, Torino, Napoli, Bari, Palermo, Verona, Messina, Catania, Trieste, Bologna, Venezia, Padova, Rimini, Como, Trento, Prato, Brescia e Trapani.

Ecco i dati relativi alla giornata di mercoledì 7 aprile nei 21 comuni monitorati dall’Automobile club d’Italia:

COMUNE          INCIDENTI    MORTI    FERITI

 

TORINO                   13              1             22

GENOVA                   23              0             23

COMO                       4               0              7

MILANO                   45              0             52

BRESCIA                  2               0             3

TRENTO                  2               0             2

VERONA                  5               0             5

VENEZIA                 2               0             2

PADOVA                  9               0             10

TRIESTE                  1               0             1

BOLOGNA                10              0             10

FIRENZE                  12              0             18

ROMA                     49              1             48

NAPOLI                   8               0             8

BARI                       3               0             4

TRAPANI                 0               0             0

PALERMO                 6               0             6

MESSINA                 1               0             1

CATANIA                 5               0             5

RIMINI                    4               0             4

PRATO                    8               0             8

TOTALE                       212              2                239

 


Da “AGI”     del 8 aprile 2004

Servizio speciale realizzato per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri

PASQUA: POLSTRADA, 1600 PATTUGLIE AL GIORNO PER LA SICUREZZA


 

Roma. Nei giorni di Pasqua 1.600 pattuglie della Polstrada munite di 400 tra autovelox e telelaser e piu’ di 800 etilometri vigileranno sulla sicurezza degli automobilisti.
Le festività di Pasqua, come tradizione, vedranno le strade italiane interessate da un notevole volume di traffico, interno ed estero, con spostamenti in prevalenza dalle metropoli verso le località turistiche e le città d’arte.

La Polizia Stradale, in previsione del consistente aumento di auto sulle nostre strade, ha attivato la massima intensificazione dei propri servizi a tutela della sicurezza.
La maggiore concentrazione di pattuglie e’ prevista nei giorni di venerdi’ 9 e lunedi’ 12 aprile, quando maggiore sarà il movimento turistico.
In particolare, la vigilanza stradale, vedrà impegnate mediamente 1.600 pattuglie al giorno nel periodo 8-13 aprile per assicurare il maggior contrasto alle violazioni piu’ pericolose.
In circa 150 aree di servizio autostradali - quelle maggiormente utilizzate dagli automobilisti - saranno attivi presidi di polizia, per prevenire la criminalità diffusa ed assistere gli automobilisti nei loro viaggi. Numerosi saranno poi gli agenti in abiti civili con compiti di osservazione sui movimenti di persone e veicoli. Sono stati inoltre predisposti piani regionali coordinati tra i Reparti Volo della Polizia di Stato e i Compartimenti della Stradale per la vigilanza dall’alto dei nodi stradali piu’ importanti, questo per fornire in tempo reale le indicazioni sulle situazioni di eventuale congestione e consentire l’immediato ripristino della normale circolazione. Il piano prevede l’impiego di elicotteri ed aerei a corto raggio nei giorni di maggiore movimento. La stradale ha poi pianificato l’uso su vasta scala di sistemi di misurazione della velocità (n.9 postazioni fisse in autostrada, 154 Pro Vida e 400 tra Autovelox e Telelaser) e di controllo dello stato psicofisico dei conducenti mediante l’uso diffuso di piu’ di 800 etilometri. Saranno anche utilizzati nuovi strumenti in grado di accertare, immediatamente se vi sia stata assunzione di sostanze stupefacenti attraverso la saliva.
Un avvertimento dalla polstrada e’ diretto anche agli automobilisti che usano il cellulare senza Vivavoce: l’azione di contrasto - dicono - sarà molto severa, in quanto tale pratica causa distrazione e caduta di attenzione verso possibili pericoli. Gli agenti assicurano severità anche nel controllo sull’uso delle cinture di sicurezza e del casco per i conducenti dei veicoli a due ruote, per contenere al massimo gli effetti sulle persone di eventuali sinistri stradali.
La Polizia Stradale ricorda agli utenti della strada che per alcune infrazioni, oltre alla sanzione pecuniaria, e’ prevista anche la decurtazione di punti alla patente di guida.
Nei casi piu’ gravi anche la sospensione immediata del documento di guida quali ad esempio, l’inversione di marcia in autostrada, l’uso indebito della corsia di emergenza, l’eccesso di velocità con superamento del limite di oltre 40 km/h, e per le reiterate violazioni di obblighi relativi alla precedenza e al sorpasso.
E’ stata infine vietata la circolazione di mezzi pesanti con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nei giorni ed orari: - venerdi’ 9 aprile: dalle ore 16.00 alle ore 22.00; - sabato 10 aprile: dalle ore 8.00 alle ore 22.00; - domenica 11 aprile: dalle ore 8.00 alle ore 22.00; - lunedi’ 12 aprile: dalle ore 8.00 alle ore 22.00.

 


Da “Il Gazzettino” del 8 aprile 2004

POLIZIA STRADALE

n.a.


 

L’esperienza della polizia stradale dice che le maggiori cause di incidenti sulle strade sono tre: l’eccessiva velocità, l’abuso di alcolici e l’uso di droghe. Ieri era la giornata della sicurezza - "24 ore senza sangue sulle strade", secondo la speranza dell’Organizzazione mondiale della sanità - e la Polstrada ha incontrato negli uffici dei comandi e a Rovigo in piazza Vittorio Emanuele II, gli studenti e i cittadini desiderosi di conoscere i veicoli e le apparecchiature utilizzate per prevenire gli incidenti. Dalle 9 alle 12, le moto e le pattuglie, con etilometri e telelaser, sono rimaste a disposizione di chiunque per informazioni e spiegazioni. Nelle prime ore della mattina erano state due scolaresche - una della scuole medie, l’altra delle superiori - a verificare il funzionamento del telelaser e dell’etilometro, insieme al comandante provinciale Bruno Zito, al questore Franco Misiano e al prefetto Ciro Lomastro. Dagli studenti, gli agenti hanno ricevuto molte domande sul telelaser, "un puntatore laser a bassa emissione, che effettua otto misurazioni in un decimo di secondo e fotografa velocità e distanza del veicolo". Ma non la targa, e per questo la contravvenzione elevata con il telelaser deve essere contestata subito. Poi le domande dei cittadini, curiosi sulla patente a punti e sull’uso dei giubbini riflettenti. E tante curiosità anche sulla prova etilometrica. Ma per non avere sorprese, si fa presto: se uno deve guidare, fa a meno di bere.

 


Da “Il Gazzettino”  del 8 aprile 2004

Un’inchiesta della Confartigianato sulla sicurezza stradale

I giovani chiedono «Controllateci di più»

M.Z.


 

Conoscono i rischi di mettersi al volante dopo aver bevuto alcolici, ritengono utili campagne di educazione nelle scuole, chiedono controlli più severi da parte delle forze dell’ordine ed, in generale, un maggiore impegno delle istituzioni. Sono per molti versi sorprendenti le riposte dei ragazzi sul tema delle stragi del sabato sera e degli incidenti del post ballo.

I giovani di Confartiginato, in collaborazione con la Provincia, hanno chiesto un parere direttamente alla comunità delle discoteche, proponendo un questionario all’uscita dell’Odissea di Spresiano, una delle più note centrali del ballo della Marca, nell’ambito dell’operazione Driver sicuro.

Hanno risposto in 483, più maschi che donne, età media intorno ai 25 anni. E non sono mancate le considerazioni inaspettate: la stragrande maggioranza (l’89\% del campione) si rende conto del problema della sicurezza stradale e ritiene che sia gli enti pubblici sia i singoli debbano fare maggiori sforzi per risolverlo. Forse ancora più a sorpresa, quasi un terzo degli intervistati propone come soluzione rafforzare i controlli, mentre il 70\% ritiene che la patente a punti abbia contribuito a aumentare disciplina alla guida. Utili, secondo una parecchi (il 25\%), anche una maggiore attenzione all’educazione stradale in classe ed in famiglia. Bocciata senza appello, invece, l’ipotesi di anticipare la chiusura dei locali notturni: la sceglie non più del 7\%.Dalle risposte, tuttavia, sono emerge anche qualche contraddizione: da un lato, 32 persone su cento individuano nel consumo di alcol la principale causa di incidenti automobilistici sulla via del ritorno dai locali notturni. Dall’altro, però, il 39\% ammette di cominciare la serata in un pub e solo in seguito di entrare in discoteca. Più della metà sostiene comunque di arrivare in disco in condizioni del tutto normali, ma il dato segnala come il bando di birra o liquori a bordo pista possa essere aggirato senza difficoltà da chi insegue lo sballo etilico.

«Il progetto, nato dalla collaborazione tra la Confartigianato e Ideeuropee ed attuato grazie al contributo della Provincia di Treviso e dei titolari della discoteca, ha raggiunto i risultati sperati.- commenta Renato Pavanetto, presidente dei Giovani Artigiani Il nostro obiettivo è contribuire a conoscere meglio il "popolo della notte" e sensibilizzarlo sul tema della sicurezza stradale e pensiamo di esserci riusciti».

 


Da “Salerno Notizie” del 8 aprile 2004

Incidenti stradali: Ispettore Polizia muore nel salernitano


 

Un ispettore superiore della polizia di Stato ha perso la vita in un incidente stradale verificatosi stamani a Marina di Eboli (Salerno) in località Campolongo nei pressi del poligono di tiro. Attilio Cantalupo, 42 anni, di Agropoli viaggiava a bordo di una Volkswagen Passat, quando per cause in fase di accertamento da parte dei carabinieri e della polizia stradale, ha invaso la corsia opposta e dopo aver abbattuto lo steccato che delimita la pista ciclabile, si è schiantato contro un albergo della pineta della litoranea. Cantalupo era stato fino allo scorso anno vice comandante della Polizia stradale del distaccamento di Vallo della Lucania nel salernitano. Attualmente prestava servizio presso la questura di Latina. Pochi minuti dopo l’incidente sul posto e’ transitato il padre dell’ispettore superiore che ha riconosciuto l’auto del figlio ed ha appreso la notizia. Il traffico in litoranea è rimasto bloccato per oltre un’ora.

 


Da “Il Messaggero” del 8 aprile 2004

AUTOVELOX IN AGGUATO

Vacanza di Pasqua, super controlli della polizia su strade a autostrada


 

Tempi duri per i guidatori imprudenti che non rispettano il codice della strada. In occasione delle festività pasquali, infatti, dalla Polizia stradale - insieme all’invito a guidare con prudenza (considerato che il novanta per cento degli incidenti avviene per guida pericolosa e guida in stato di ebbrezza) - avvertono che verranno intensificati i controlli sulla circolazione, sia sul tratto autostradale che attraversa la Ciociaria, sia sulle strade statali. Nell’occasione, gli agenti per controllare che la velocità dei veicoli in marcia non superi i limiti consentiti, si avvarranno - oltre che dell’ormai noto "autovelox" - di nuove apparacchiature, denominate "telelaser" e "provida". «Tali apparecchiature - spiega l’ispettore Luigi Iafrate - consentono agli agenti di accertare le eventuali infrazioni di velocità seguendo, a bordo di una pattuglia, l’autovettura di cui si intende controllare se stia o meno superando i limiti consentiti». Il giorno di Pasquetta, i controlli saranno intensificati in maniera particolare in tutte quelle località meta di scampagnate, tipo la Selva di Paliano o i Piani di Arcinazzo, o di turismo religioso, tipo le abbazie di Casamari e Montecassino. Per scoraggiare gli automobilisti ad "alzare troppo il gomito", la Polizia stradale mette infine al corrente gli utenti della strada che verranno rafforzati anche i controlli, mediante etilometro, sul tasso alcolico di chi è al volante.

 


Da “AGI”   del 8 aprile 2004

SICUREZZA STRADA:IN 3 MESI 45 AUTISTI UBRIACHI FERMATI CHIASSO

 

Como. Sono 45 i camionisti trovati negli ultimi tre mesi, alla guida dei loro pesanti mezzi in stato di ebbrezza. Nel trimestre precedente erano stati 12. Lo si evince dal bilancio trimestrale delle Guardie di Confine IV di Chiasso (Ticino) reso noto in queste ore. Complessivamente 228 le persone fermate perche’ ricercate, indiziate o accusate di reati vari. 2.865 (contro 3.856) le persone respinte al confine poiche’ non ottemperavano alle condizioni richieste per entrare in Svizzera. Sul fronte del traffico di stupefacenti sono stati 75 (363) i casi scoperti, in particolare per piccoli quantitativi di prodotti della canapa sia in entrata che in uscita dalla Svizzera. Il "colpaccio", tuttavia, resta il sequestro di 9 pani di hashish per un totale di Kg 1,840, celati nella borsa da viaggio di uno straniero diretto in Grecia che viaggiava in treno. I veicoli a cui e’ stata negata l’entrata in Svizzera direttamente al confine, poiche’ non conformi alla legge sulla circolazione stradale o perche’ palesemente difettosi, sono stati 1.839 (2.783).

 


Da “ASCA”  del 8 aprile 2004

CONSULTA: ILLEGITTIMA CAUZIONE PER RICORSO MULTE GIUDICE PACE


Roma. Sarà meno oneroso e più facile contestare una contravvenzione al codice stradale. La Corte

costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art.204-bis comma 3 del codice della strada che prevede l’obbligo di versare ’’una somma pari alla metà del massimo edittale della sanzione inflitta a chi proponga ricorso al giudice di pace contro un verbale di contravvenzione alle

regole della circolazione.

Secondo la Corte, precisa un comunicato, la norma illegittima contrasta con gli artt.3 e 24 della Costituzione perché ’’il mancato adempimento dell’onere economico da essa contemplato comporta un effetto preclusivo dello svolgimento del giudizio, incidendo direttamente sull’ammissibilità dell’azione esperita dal ricorente’’. I giudici rilevano inoltre che ’’l’onere economico a carico del soggetto che intenda adire le vie giudiziali, in nessun modo funzionale alle esigenze del processo, si risolva in uno strumento...finalizzato esclusivamente a deflazionare il contenzioso nella materia de qua”.

 


Da “Denaro” del 8 aprile 2004

Siglato il Patto per la legalità: previste agevolazioni per gli automobilisti virtuosi

n. p.


 

Premiare gli automobilisti, promuovere la sicurezza stradale e contenere le tariffe Rc Auto in Campania: sono gli obiettivi del “Patto per la sicurezza stradale e la legalità in Campania“, siglato dall’assessore ai Trasporti Ennio Cascetta e dai rappresentanti di Prefetture e Procure della Campania, Ania (associazione delle imprese assicuratrici), Isvap (Istituto di Vigilanza sulle assicurazioni), Inail, Aci, Arcss e dalle associazioni dei consumatori . “Il Patto — spiega Cascetta - è il primo del genere a livello regionale firmato in Italia e definisce una serie di impegni tra i quali una banca dati unica, una task-force antifrodi, un Osservatorio e un centro regionale di monitoraggio”. Previste, tra l’altro, azioni di sensibilizzazione presso le imprese di assicurazione affinché tengano in particolare conto gli assicurati che da più anni sono nelle classi di massimo sconto “bonus/malus” per assenza di sinistri; verranno poi erogati fondi agli enti locali per la pianificazione di settore ed interventi di messa in sicurezza delle strade, e per attività di sensibilizzazione negli istituti scolastici. “L’obiettivo - dichiara Antonio Coppola, direttore dell’Aci Campania, Molise e Basilicata - è introdurre un meccanismo premiante in grado di scoraggiare comportamenti di guida pericolosi in modo da ridurre significativamente gli incidenti e quindi di contenere le tariffe Rc Auto a favore degli assicurati virtuosi“. Oltre al Patto per la sicurezza sulle strade, ieri è stato presentato anche il primo Rapporto regionale sulla sicurezza stradale, realizzato dall’Arcss sulla base di dati Istat del 2002. Secondo il Rapporto, in Campania nel 2002 si sono verificati 9.659 incidenti, con 320 morti e 14.983 feriti. Il 50 per cento dei morti aveva meno di 40 anni. Per ridurre sinistri e tasso di mortalità, Cascetta propone il varo del patentino a punti anche per la guida dei ciclomotori, poteri ai Comuni per l’utilizzo di sistemi in grado di rilevare le violazioni dei limiti di velocità.

 


Da “Il Giornale di Vicenza” del 8 aprile 2004

In via Muggia hanno sciolto i tanti dubbi sulla patente a punti

Polstrada, cinquanta visite e quarantadue le telefonate


 

Il commissario Antonio Macagnino, comandante della polstrada di Vicenza, durante il suo intervento al Canneti avverte: «Quando si discute di sicurezza il problema non è tanto la conoscenza delle norme, ma la consapevolezza del rischio. Se guidare sembra una cosa di ordinaria ammistrazione, come prendere un caffè, in realtà è sempre e comunque e pericoloso. Quando poi succede qualcosa non cerchiamo di autoassolverci con frasi tipo "curva killer": il conducente deve sempre adeguare la guida alle condizioni della strada». Commenta poi gli ultimi dati sull’incidentalità e sulle infrazioni: «Si stanno affievolendo gli effetti benefici della patente a punti: anzi, per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza la situazione di Vicenza è unica nel Veneto, se non in Italia: in sei mesi ne abbiamo pizzicati 333,contro i 309 dello stesso periodo dell’anno prima». Fa infine una raccomandazone ai giovani: «Attenti agli effetti dell’alcol o delle droghe, se andate a divertirvi non trasformate la serata in tragedia, ma "scegliete" una persona che vi porti a casa». E la polstrada è stata doppiamente protagonista della giornata dedicata alla sicurezza. Per la mattinata era stata programmata l’iniziativa "uffici aperti al pubblico" con esposizione di mezzi e di apparecchiature, ma le vacanze scolastiche anticipate si sono fatte sentire, nel senso che erano attesi soprattutto studenti e insegnanti e in via Muggia invece sono arrivate le famiglie: tra ragazzini e genitori una cinquantina di persone. Poi nel pomeriggio un numero telefonico è stato tenuto a disposizione dei vicentini che avessero voluto sciogliere tutti i loro dubbi sul sistema della patente a punti e in due ore, dalle 15 alle 17, le chiamate sono state 42: le domade più ricorrenti hanno riguardato l’obbligatorietà del giubbetto catarifrangente (in particolare come capire se è omologato e in quali sanzioni potrebbe incorrere chi in buona fede ne acquista uno "fasullo") oppure la perdita di punti per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (in particolare chi "paga" se l’infrazione non ha potuto essere contestata subito al proprietario del veicolo).

 


Da “Il Tempo” del 8 aprile 2004

Sequestrati 60 quintali di esplosivo


 

FROSINONE. Sequestrati dalla polizia stradale sessanta quintali di esplosivo che erano stati caricati su un mezzo pesante. Denunciato l’autotrasportatore.

 


Da “La Sicilia” del 8 aprile 2004

Ubriaco sull’A19 Polstrada ferma un villarosano
NICOLO’ SACCULLO


 

Guidava sull’autostrada in stato di ebbrezza ma ha sbandato finendo fuori strada ed è stato denunciato. Si tratta di V. C., 37 anni, di Villarosa, a bordo della sua Fiat Panda viaggiava a velocità sostenuta sull’A19 direzione Palermo Catania ed è andato a sbattere, rimanendo incolume, contro un guard rail. L’incidente autonomo è avvenuto ieri mattina all’alba poco prima di giungere a Catania nei pressi della Zia Lisa. Automobilisti in transito hanno fatto la segnalazione al "113". E’ intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale di Catenanuova. Mentre respirava e parlava i fumi dell’alcool hanno indotto gli agenti ad effettuare l’alcol test riscontrandogli un elevatissimo tasso alcolemico pari a 2,13% per litro di sangue, cioè per quasi 6 volte superiore alla percentuale minima che è di 0,5 per cento. L’incidente è avvenuto subito dopo un curvone la cui pericolosità è segnalata con bande rumorose. V. C., peraltro, era alla guida sprovvisto di patente e ha dichiarato alla Polstrada che gli era stata ritirata il 6 febbraio scorso dai carabinieri di Enna. Quindi è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Catania competente per territorio. L’auto è stata sequestrata.

Venerdì, 09 Aprile 2004
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