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Notizie brevi 01/03/2008

Piombino Dese (PD) - Il Giudice di Pace non accoglie il ricorso di un automobilista “troppo veloce” multato dalla Polizia Municipale

L’uomo sfrecciò davanti al telelaser in uso alla pattuglia che non rilevò nessuna velocità grazie all’impiego di un dispositivo che disturbava il raggio laser

Foto Blaco – archivio Asaps

(ASAPS), 1 marzo 2008 – Per evitare una multa per eccesso di velocità ne prende un’altra di settecento euro. E’ quello che è successo a Piombino Dese (PD) dove il Giudice di Pace ha rigettato il ricorso presentato da un automobilista che alcuni mesi fa sfrecciò davanti a una pattuglia della Polizia Municipale impegnata in un controllo con il telelaser. Solo che al passaggio del veicolo, lo strumento non rilevò nessuna velocità segnalando contestualmente la presenza a bordo dell’auto di un dispositivo atto a segnalare o localizzare l’apparecchiaturta di rilevamento, sottraendosi, in tal modo, all’accertamento della reale andatura tramite il telelaser in dotazione alle forze dell’ordine. A quel punto la pattuglia multò il conducente con una sanzione di settecento euro (la decurtazione dei punti non poté scattare in quanto non era stata rilevata la velocità reale), per aver utilizzato un dispositivo, vietato dalla legge, atto ad individuare l’apparecchiatura utilizzata dalle forze di polizia. Il conducente, non condividendo la contestazione, ha presentato ricorso. Solo che il Giudice - si tratta della prima volta in Italia - ha dato ragione agli agenti, anche se il micidiale “dispositivo” non è mai stato trovato. Oggi, infatti, queste apparecchiature sono sempre più sofisticate e si possono addirittura nascondere all’interno del cruscotto, in modo che non siano visibili. Questa volta, fecendo una piccola eccezione, vogliamo ringraziare pubblicamente i due agenti della Polizia Municipale di Piombino Dese, il Vice Istruttore Christian Bernardi, socio affezionato dell’Asaps, e il Vice Comandante Giuseppe Frasson, per la meticolosità e professionalità con cui hanno condotto il proprio lavoro, dando un contributo alla sicurezza sulle strade. (ASAPS)


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Sabato, 01 Marzo 2008
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