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Australia - Premio alla campagna pubblicitaria sulla sicurezza stradale contro la velocità

“Little pinkie”: “Chi corre in auto è poco virile”


Un fotogramma dello spot vincitore

(ASAPS) – La sicurezza stradale vince il premio come miglior campagna pubblicitaria. Quest’anno, infatti, il riconoscimento nazionale dell’industria pubblicitaria australiana è stato vinto dallo spot “Little Pinkie” (dito mignolo) creato dal Centro per la sicurezza stradale. La sua forza è il messaggio lanciato: il maschio che guida troppo veloce è “sessualmente inadeguato”.
Le immagini, trasmesse sulle diverse emittenti televisive e pensate per un pubblico di età compresa tra i 17 e i 25 anni, mostrano delle ragazze che vedono passare un’auto a tutta velocità e alzano il dito mignolo, gesto che, nella cultura giovanile, evoca una “scarsa mascolinità”. Alla cerimonia per la consegna del riconoscimento, il ministro delle strade del Nuovo Galles del Sud, Eric Roozendaal, ha sottolineato come “gli spot abbiano seguito un approccio sicuramente non convenzionale, però di grande efficacia, per ridurre il numero di vittime sulla strada. Queste immagini hanno portato i giovani a parlarne, a discutere e a riflettere sul problema”.

In questo caso la virilità maschile si è dimostrata la corda giusta da toccare, per far capire ai ragazzi quanto la velocità possa essere pericolosa. Troppo spesso, infatti, i giovani sono convinti che sfidare le regole, spingersi al limite, sia un segno di distinzione. In realtà è il modo più immaturo per mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri. Inoltre, non serve neanche per “farsi belli” con le ragazze: “parola di spot”.
“Campagne tradizionali, basate su immagini shock e raccapriccianti – ha spiegato ancora Roozendaal – utilizzate in passato, non hanno avuto gli stessi risultati, questo perché oggi i ragazzi sono abituati alla ‘violenza’ protagonista di videogames, media moderni e cinema”. (ASAPS)


© asaps.it
Giovedì, 28 Febbraio 2008
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