Sabato 20 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su

Fipe e Silb chiedono al Governo la sospensione del divieto di somministrazione e vendita alcol da Capodanno a Carnevale

A parere di Asaps le misure adottate stanno dando risultati positivi. Si potrà sopravvivere senza alcol dopo le due?

 



(ASAPS)
- Sospendere da Capodanno fino al Carnevale il divieto di somministrazione e vendita di alcolici dopo le due di notte, entrato in vigore con la legge sulla sicurezza stradale. Questa la richiesta che la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) e l’Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e spettacolo (Silb) hanno inviato al Governo, con il timore che i ragazzi decidano di bere fuori dai locali, facendo diminuire così le presenze in discoteca.  Nella lettera Fipe e Silb si impegnano ad attuare a loro spese il progetto del “guidatore designato”, cui verrà offerto un ingresso gratuito e due consumazioni analcoliche se all’uscita dal locale il suo tasso alcolemico rientrerà nei limiti della legge: in cambio, chiedono la sospensione del provvedimento almeno durante le festività. In un passaggio della lettera si legge che: “in presenza di norme vessatorie e inique che ledono la dignità di fare impresa nel nostro Paese chiediamo alla politica una riflessione attenta per affrontare un problema sociale rilevante quale è quello della sicurezza stradale, con strumenti diversi e più ponderati”. Servono sempre strumenti “diversi e più ponderati”, possibilmente, ci sembra, quelli che non incidono sui portafogli. Non sappiamo se gli strumenti adottati siano “ponderati”, però ci sia permesso dire che si stanno rivelando piuttosto efficaci. Certo in primis grazie all’aumento dei controlli con gli etilometri, è indiscutibile, tuttavia riteniamo che anche la chiusura alle 2 stia dando il suo contributo. Riconosciamo che il divieto andrebbe però esteso anche agli altri locali come i bar.
Siamo stati così bravi ed esemplari nell’adottare la normativa sul divieto di fumare nei locali, come mai tutte queste resistenze per l’alcol in piena notte? Non sarà perché in Italia non abbiamo produttori diretti di sigarette?
Ci domandiamo a volte se si possa sopravvivere senza la vendita e somministrazione di alcol dopo le due di notte. A noi pare di sì. Lasciateci studiare i dati con i risultati a medio e lungo periodo, poi ne riparleremo. (Asaps)

© asaps.it
Sabato, 22 Dicembre 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK