(ASAPS) – Con l’estate ormai agli sgoccioli la Polizia Municipale di Firenze
stila un bilancio sull’attività svolta ad agosto. Un mese in cui sono aumentati
i controlli, sia quelli diurni sia quelli notturni, sulle principali arterie
cittadine. Il primo risultato di questa attività è sicuramente positivo: in
confronto allo stesso mese del 2006 seppur a parità di incidenti (260), non ci
sono state vittime, mentre l’anno scorso ce ne furono due. Dall’inizio del 2007
nel capoluogo toscano si sono verificati 3.460 incidenti che hanno causato 15
morti. Anche se si tratta di numeri drammatici, sino ad ora, le cifre sono
inferiori a quelle del 2006. Oltre all’andamento della sinistrosità la Polizia
Municipale ha dato anche alcune cifre relative alle multe elevate nel mese
estivo. Gli agenti infatti hanno colto sul fatto numerosi automobilisti e
motociclisti indisciplinati che sfrecciavano a forte velocità oppure guidavano
in stato di ebbrezza. Le multe per eccesso di velocità sono state 100 con 61
patenti ritirate a cui si aggiungono 15 contravvenzioni con ritiro
della patente per guida in stato di ebbrezza.
Per 53 conducenti che viaggiavano oltre i limiti di una velocità compresa tra
40 e 60 km/h è scattata la sanzione di 370 euro, il ritiro immediato del
documento di guida con decurtazione di 10 punti e l’invio al prefetto per la sospensione
tra 1 e 3 mesi. Otto le persone sorprese in flagrante mentre sfrecciavano a
velocità intorno ai 120 km/h, superando di oltre 60 km/h il limite previsto.
Per questi ultimi la nuova normativa prevede una sanzione di 500 euro, la
decurtazione di 10 punti sulla patente che viene ritirata dagli agenti di
Polizia Municipale e inviata al prefetto cui spetta decidere la sospensione
fino a 12 mesi (ma minimo 6 mesi). Ulteriori 38 conducenti sono stati colti sul
fatto mentre superavano il limite ma con una velocità inferiore ai 40 km/h: per
loro è scattata una multa di 143 euro e la decurtazione di 5 punti sulla
patente, ma non il suo ritiro. Inoltre, nell’ambito dei controlli i vigili
motociclisti hanno ritirato 32 carte di circolazione per vari motivi. Durante i
controlli notturno sono state effettuate 350 prove con l’etilometro: da gennaio
sono state ritirate 193 patenti a fronte delle 236 di tutto lo scorso anno. E
proprio nell’ambito di questa serie di controlli, la Polizia Municipale ha
scoperto un bambino di 5 anni alla guida di una minimoto, dalla provenienza
incerta, mentre il padre e il nonno assistevano orgogliosi alle sue evoluzioni.
Atteggiamento il loro a dir poco incosciente, visto la pericolosità di queste
moto, talvolta diverse da quelle “grandi” solo per le dimensioni. Dai controlli effettuati sul mezzo
è emerso che la minimoto era un vero e proprio ciclomotore, capace di viaggiare
a una velocità di circa 44 km/h: una velocità molto elevata visto che i veicoli
che superano i 45 km/h sono considerati motocicli. La minimoto è stata quindi
sequestrata per la confisca e gli agenti hanno elevato al padre una serie di
multe (per mancanza di assicurazione, di certificato di circolazione, di targa,
dei requisiti fisici da parte del conducente, di patentino e per incauto
affidamento del veicolo) per un totale di circa 1.500 euro. (ASAPS)
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