Roma sud, due brillanti operazioni della Polizia Stradale - Arrestati i ladri di una Lamborghini Gallardo ed i componenti di una banda specializzata nel saccheggio delle auto in sosta. Agenti feriti nell’intervento

(ASAPS) ROMA, 17 agosto 2007 – È stato un ferragosto di fuoco, sulle strade, non solo per il traffico dei vacanzieri, per gli esodi in massa dalle città assediate dalla canicola o per l’allarme del fatidico  “bollino nero”. Ne sanno qualcosa gli agenti della Polizia Stradale di Roma Sud, impegnati in due operazioni di assoluto rilievo. Il primo, quello più spettacolare, è stato caratterizzato da un lungo inseguimento, da speronamenti e, infine, dall’arresto di due cileni poco meno che ventenni, veterani (nonostante l’età) dei furti in area di servizio. La loro specialità, infatti, era quella di appostarsi nel parcheggio degli autogrill ed attendere il momento giusto per entrare in azione: una volta individuata l’auto da saccheggiare, uno di loro seguiva gli occupanti all’interno del locale, mentre l’altro si dedicava ad aprire la portiera e depredare tutto il possibile, scegliendo tra videocamere, macchine fotografiche, computer portatili o palmari. Una volta “fatto il pieno”, era sufficiente saltare in auto ed andarsene, oppure nascondersi ed attendere una nuova preda. Il gran caos di turisti ha coperto loro le spalle, ma a lungo andare la corda si spezza. Poco dopo mezzogiorno, il centro Operativo Autostradale riceve la descrizione dei due ragazzi: sudamericani, giovani, all’opera senza soluzione di continuità. Due pattuglie sono immediatamente giunte sul posto ed hanno teso la trappola. I malviventi, ancora ignari di essere stati individuati, sono saliti a bordo della loro auto per allontanarsi: quando si sono trovati davanti il posto di blocco, hanno forzato sul gas speronando le auto di servizio. Ne è nato uno spericolato inseguimento, con i fuggiaschi che ad oltre 200 all’ora superavano la diramazione di Roma Sud ed imboccavano a tutta velocità le strade di Tor Vergata. Ancora speronamenti e poi la BMW della Stradale ha superato con un guizzo i fuggitivi, intraversandosi davanti a loro. Non è rimasta che la fuga a piedi, ma i poliziotti non hanno mollato l’osso e dopo averli bloccati hanno dovuto vedersela con calci e pugni. Una colluttazione durissima, finita con le manette ed il carcere per i due cileni, accusati di furto, lesioni, oltraggio e resistenza. Gli agenti hanno invece fatto ricorso ai medici, ma per fortuna niente di grave. La refurtiva, del valore di oltre 20mila euro, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari. L’altra operazione è stata resa possibile dalla presenza di un allarme LoJack a bordo di una Lamborghini Gallardo, rubata ad un turista francese nel corso di una rapina a Potenza Picena, in provincia di Macerata. La Stradale marchigiana aveva già tracciato il percorso del prestigioso veicolo, intercettato poi dalle auto della Specialità di Roma Sud, dotate del ricevitore. In questo caso, la trappola è scattata senza che i due ladri, due albanesi pregiudicati, potessero tentare la minima reazione: nel giro di pochi secondi erano in manette. (ASAPS)