Foto Blaco – archivio Asaps (ASAPS) – “Ridatemi i cellulari di mio figlio. Ci sono le sue
foto. Sono ricordi preziosi ora che non c’è più”. Questo è il commovente appello di una madre che ha perso suo figlio in
un incidente stradale, avvenuto venerdì scorso nel ragusano. Accanto al corpo
del giovane 23enne, sbalzato dalla moto, non è stato ritrovato il marsupio con
gli effetti personali, tra cui anche due telefoni cellulari. Lunedì scorso poi,
alla donna è stato recapitato un pacco
con i documenti del figlio, sottufficiale della Marina, e una fede che il
ragazzo portava agganciata con un laccio a un passante dei pantaloni. Ma
nell’involucro mancavano i telefonini e il tesserino della Marina Militare. Il giovane è caduto a terra mentre percorreva la strada
provinciale che collega Vittoria a Santa Croce Camerina. Ancora incerte le
cause. Quando l’ambulanza del 118, chiamata da alcuni passanti, è arrivata, il
marsupio con i documenti non c’era. All’identificazione della vittima, infatti,
si è risaliti attraverso la targa della motocicletta. La madre, inoltre, ha
denunciato delle carenze nei soccorsi al figlio che è deceduto in ambulanza
sulla quale non era presente un medico. (ASAPS) |
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