(ASAPS)
AOSTA, 6 giugno 2007 – Il suo nome non era nuovo alle Fiamme Gialle: il 13
aprile scorso, nel corso di un controllo antidroga della Guardia di Finanza
istituito presso il casello di Nus, era già scappato, puntando i due militari
che gli avevano dato l’alt. L’auto su cui viaggiava, una Clio Williams, aveva
seminato il panico negli abitati vicini e la bravata gli costò una denuncia a
piede libero. Ma l’atteggiamento del giovane, 30 anni appena, non poteva essere
una semplice bravata. Così è finito nel mirino degli investigatori, che lo
hanno osservato a lungo, fino a quando non è arrivata la certezza che il baldo
fuggitivo era dedito al traffico di droga. Nella nottata tra sabato e domenica
scorsi, il sospetto è uscito al casello di Verres, a sud di Aosta, stavolta a
bordo di una monovolume Renault Espace bianca, dirigendosi comunque verso il
capoluogo. Da questo momento il pedinamento era in corso e non poteva certo
scappare: davanti a lui, tre auto della Finanza gli tagliavano la strada.
eppure, il 30enne ha spinto sul gas, imboccando contromano le rotatorie e
fuggendo ancora, lanciando dal finestrino involucri di plastica, fino a quando
la sua folle corsa è finita addosso all’auto di un privato cittadino. Nessuna
conseguenza fisica, ma la paura è stata tanta. Il resto del lavoro l’ha fatto
Demon, un cane antidroga: ha setacciato il selciato, fino a quando non ha
trovato ciò che il criminale aveva cercato di far sparire. La droga è stata
sequestrata e l’uomo è finito in cella, a Brissogne. Quando uscirà, non avrà
più nemmeno la patente, visto che la somma delle infrazioni commesse ne hanno
azzerato il credito. In realtà, i punti persi sarebbero 66…(ASAPS)
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