(ASAPS) – Sbagliare è umano,
perseverare è diabolico. E’ proprio quello che ha fatto un cittadino pistoiese
che non si era accorto della presenza di un autovelox lungo la strada percorsa
quotidianamente per andare al lavoro. Questa piccola disattenzione gli è
costata, ad oggi, diciotto contravvenzioni per eccesso di velocità, tutte
relative al mese di dicembre 2006. Ora, lo sfortunato protagonista della vicenda, ha
presentato ricorso al Giudice di Pace di Monsummano Terme. Ricevute le prime
due multe l’uomo le ha regolarmente pagate, poco dopo se ne è viste notificare
dieci in un colpo solo così ha deciso di farsi assistere da un legale. E poco
prima di presentare il ricorso ne ha ricevute altre sei: totale diciotto. Per
ogni "scatto" dell’autovelox, il pistoiese ha collezionato una multa
da 143 euro oltre a due punti di penalizzazione sulla patente, per un totale di
2.574 euro e 36 punti in meno. Visto che le sanzioni si riferiscono
esclusivamente a dicembre dell’anno scorso, forse per il malcapitato sono in
agguato altre sorprese di carta color “verde”. Dal canto suo l’amministrazione
comunale di Larciano, comune dove è operativo il rilevatore di velocità,
afferma che l’installazione del dispositivo era stata pubblicizzata per mesi
prima dell’effettiva entrata in funzione. Adesso la parola al Giudice di Pace a
cui è stato presentato il ricorso. (ASAPS)
|