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Rassegna stampa 29/09/2005

Rassegna stampa del 28 Settembre 2005

Rassegna stampa del 28 Settembre 2005


Da “La Provincia di Cremona” del 28 settembre 2005
Ieri mattina cerimonia in ricordo del poliziotto ucciso dieci anni fa durante una sparatoria al casello
Onore all’agente Stefano Villa
r.m.


CASTELVETRO — Ricorreva ieri il decimo anniversario della scomparsa di Stefano Villa, il poliziotto di Castelvetro rimasto ucciso in uno scontro a fuoco al casello di Guardamiglio. Come ogni anno — nella piazza intitolata alla memoria dell’agente scelto, proprio dietro al municipio del paese — si è tenuta la cerimonia di commemorazione: il sindaco Francesco Marcotti ha deposto una corona di alloro davanti al cippo eretto al centro della piazza. Alla funzione erano presenti i carabinieri di Monticelli, guidati dal maresciallo Camillo Calì, il comandante della compagnia di Fiorenzuola Andrea Milani, gli uomini della polizia municipale di Castelvetro comandati da Fulvio Tavani, una rappresentanza del Gruppo Alpini del paese, i rappresentanti delle forze di polizia piacentine (Questura e Prefettura in testa) e anche i colleghi di Stefano, gli agenti della polizia stradale di Guardamiglio e di Milano. Mischiati tra gli uomini in divisa, schierati sull’attenti durante il picchetto d’onore, anche i genitori di Villa, papà Enrico e mamma Carmen, con gli occhi coperti da occhiali scuri a celare la commozione.

Da “Corriere Romagna” del 28 settembre 2005
Coca in auto sorpreso dalla Polstrada.

Ravenna
Massimo Fabbri, 37enne di Meldola, è stato arrestato lunedì notte dalla polizia stradale di Ravenna a Lido di Classe. Fabbri era stato notato mentre guidava a velocità più che sostenuta in viale dei Lombardi. Fermato per un normale controllo è stato sottoposto al test dell’etilometro che ha dato esito positivo. L’uomo è stato quindi denunciato per guida in stato di ebbrezza, ma in un secondo momento, mentre si stava guardando all’interno dell’auto, è spuntato un involucro con dieci grammi di polvere di bianca che sono risultati essere cocaina. La droga era già stata suddivisa in dosi, e nell’auto la Polstrada ha trovato anche un bilancino di precisione. Fabbri, difeso dall’avvocato Cicognani, è stato processato ieri per direttissimo e ha patteggiato un anno di carcere che sconterà in carcere.



Da “BresciaOggi” del 28 settembre 2005
POLIZIA IN AZIONE
Sequestrati sulla "A4" 65 chili di hashish Tre marocchini in cella.


Tre magrebini in manette e 65 chili di hashish sequestrati. È il bilancio dell’operazione condotta dalla Mobile di Brescia con l’ausilio della Polstrada di Bergamo e del distaccamento di Seriate. L’indagine aveva preso il via il 17 agosto, dopo una serie di servizi disposti dal questore.



Da “Corriere Romagna” del 28 settembre 2005
Assicurazione dell’auto falsa
Veicolo sequestrato.

FORLI’
Un’auto parcheggiata in via Andrelini esponeva un tagliando dell’assicurazione fasullo. Lo ha scoperto la Polizia Stradale di Rocca San Casciano. Il tagliando all’apparenza sembrava regolare. non era fatto come è già capitato diverse volte con lo scanner al computer, ma era “originale”. L’auto, appartenente ad un marocchino residente ad Anzio in provincia di Roma, è stata posta sotto sequestro. le indagini proseguono per individuare come sia stato confezionato il falso tagliandino assicurativo.



Da “BresciaOggi” del 28 settembre 2005
Punti facili: la Procura indaga
La Finanza a Striscia: sequestrato il Dvd.
E Lunardi chiede più ispezioni
IL CASO Patente "nuova" senza fatica
w.p.

Non c’è alcuna ipotesi di reato, per ora. Nè tantomeno vi sono indagati, ma la procura di Brescia ha aperto un fascicolo. Quella che è andata in onda l’altra sera a Striscia la notizia è "una notizia di reato", non era possibile far finta di niente. L’inchiesta è stata affidata al pm Fabio Salamone. "Stiamo lavorando" si limitano a dire in procura.
Più forze dell’ordine sarebbero al lavoro sulla vicenda: ieri mattina in procura si è tenuto un primo vertice con carabinieri, finanza e polizia stradale. I carabinieri avrebbero sentito il titolare dell’autoscuola oggetto dello scoop dio "Striscia", mentre la Finanza ha sequestrato la registrazione della puntata direttamente da Striscia la notizia, tanto che le immagini, inserite ieri nel sito della trasmissione, sono state tolte.
Dopo le notizie diffuse dal notiziario satirico sui presunti illeciti nei corsi di recupero da parte dell’autoscuola bresciana, il ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi chiede un giro di vite per le ispezioni.
"Il ministro Lunardi - informa una nota del dicastero - ha dato disposizione alla Motorizzazione di incrementare le ispezioni sulle autoscuole".
Ogni corso di recupero punti (della durata di 12 ore) impone all’autoscuola la stesura dell’elenco dei partecipanti, ricorda il ministero, e l’obbligo di firma da parte di costoro al fine di assicurarne la presenza in aula. Di fronte ad eventuali inadempienze il ministero comunicherà gli illeciti riscontrati alle Province, che sono deputate al rilascio delle autorizzazioni delle autoscuole. A loro volta le Province potranno procedere con l’applicazione di sanzioni, compresa la sospensione temporanea dell’attività o addirittura la revoca delle autorizzazioni.
Il notiziario satirico di Canale 5 ieri sera è tornato sull’argomento intervistando, fra l’altro, il dirigente della Motorizzazione bresciana Henry Del Greco. Questi ha segnalato che sul corso incriminato erano state fatte due ispezioni: una aveva trovato l’aula deserta, mentre una seconda volta era stata accertata la presenza dei frequentanti. Di entrambe le ispezioni esistono appositi verbali. Ma le dichiarazioni del titolare dell’autoscuola hanno chiamato in causa anche possibili responsabilità interne alla Motorizzazione. Del Greco, su questo punto, ha assicurato che "un’inchiesta interna è già partita".



Giovedì, 29 Settembre 2005
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