(ASAPS) FIRENZE – È stato un giorno di
superlavoro per la polizia municipale di Firenze, chiamata a far rispettare la
nuova ordinanza antismog nel territorio del capoluogo toscano, e nonostante i
tantissimi controlli le violazioni accertate sono davvero poche: solo 5
infrazioni su 300 controlli condotti dagli agenti di Palazzo Vecchio. In tutto
era stato predisposto un piano che prevedeva molti posti di controllo da parte
dei Caschi Bianchi, raggruppati in 18
pattuglie (50 unità) dislocate sia sui sentieri d’accesso alla città che sulla
cintura interna dei viali circonvallazione. I veicoli controllati sono stati
300, di cui 244 auto, 35 ciclomotori e 21 veicoli commerciali, con 5 violazioni
verbalizzate, a carico di un motorino a due tempi (euro 1), 3 autovetture ed un
camioncino (euro 0). “È il segno che i cittadini hanno capito - ha detto
l’assessore comunale all’ambiente Claudio Del Lungo – e che Firenze è una città
che ha ricambiato il proprio parco macchine”. L’ordinanza è entrata in vigore
il 2 gennaio scorso ed il provvedimento di divieto si estenderà per tre giorni
alle settimana (martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8 alle 19: nel mirino, le
auto a gasolio Euro 1, i ciclomotori Euro 1 a due tempi e i grossi camion per il
trasporto merci Euro 0 con portata superiore alle 3,5 tonnellate. Dovranno
invece rinunciare a muoversi h24 le auto non catalizzate Euro 0 (benzina e
diesel), i ciclomotori Euro 0 ed i furgoni di portata inferiore alle 3, 5
tonnellate appartenenti alla medesima classificazione. (ASAPS)
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