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Notizie brevi 24/11/2006

Autovie Venete e Polizia Stradale insieme per promuovere la sicurezza stradale alle giovani generazioni

 

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Sinergia tra Autovie Venete e Polizia Stradale per promuovere la sicurezza tra i giovani e i giovanissimi.
Fruitori dell’iniziativa rivolta alla scuola, gli scolari della scuola elementare di Adegliacco (Tavagnacco), che la scorsa settimana hanno partecipato a una lezione interattiva nelle sedi della Polizia Stradale e di Autovie a Palmanova, e, oggi gli alunni della scuola elementare di Feletto Umberto.
“Insegnante” d’eccellenza, l’ispettore superiore Andrea Nutta, comandante della stazione di Polizia Stradale di Palmanova, che ha illustrato al giovane pubblico quali sono le azioni che la Polizia Stradale compie in caso di incidenti, così come i metodi e gli strumenti per evitarli. Dal comando della polizia, i bambini si sono trasferiti nella sede di Autovie per visitare il parco mezzi. La concessionaria si avvale di una ventina di furgoni bianchi per gli ausiliari della viabilità, che operano ventiquattrore su ventiquattro, di oltre 30 automezzi rossi attrezzati per provvedere alla manutenzione della rete autostradale, di un centinaio di mezzi spargisale e spazzaneve che garantiscono l’efficienza della circolazione stradale anche in caso di maltempo, oltre che di una fornita attrezzatura e segnaletica d’uso ordinario o d’emergenza.
La seconda parte della lezione è stata condotta dall’ingegner Giampaolo Centrone, direttore d’esercizio della concessionaria autostradale che, utilizzando una sorta di “concorso a premi”, ha coinvolto i più piccoli attraverso una serie di quiz con domande “trabocchetto” riguardanti il corretto attraversamento della strada, come si va in bicicletta, qual è la segnaletica che bisogna assolutamente conoscere e le regole fondamentali da rispettare: ad esempio, mettere il casco quando si va in bici e allacciare le cinture anche sui sedili posteriori.
“Autovie Venete ritiene fondamentale concretizzare le azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovani –ha affermato l’ingegnere Centrone- offrendo all’infanzia un adeguato percorso formativo, in materia di codice della strada e sicurezza. Questo è un ottimo punto di partenza per educare i futuri automobilisti a tenere un comportamento corretto”.


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Venerdì, 24 Novembre 2006
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