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Notizie brevi 27/03/2017

Albisola: tir sbanda e travolge sette operai sull’autostrada A 10: due morti

L’incidente nello stesso punto dove sabato aveva preso fuoco un camion. Le vittime sono di Asti e di Ovada. Ferita anche una coppia di Borghetto. Arrestato l’autista del camion
I primi soccorsi ieri mattima sull’autostrada

 

Sette operai che stavano lavorando in autostrada sono stati investiti intorno alle 9 da un Tir che si è ribaltato. È successo nel tratto di A 10 fra Albisola e Celle nello stesso punto dove ieri pomeriggio un camion si era schiantato contro il guard rail e aveva preso fuoco. L’autostrada in questo momento è chiusa per consentire ai soccorritori di fare il loro lavoro. Ci sono equipaggi di Croci e Pubbliche assistenze, i vigili del fuoco mentre dall’hangar di Genova è decollato un elicottero dei pompieri. I sette operai che stavano ripristinando il cantiere dopo l’incidente di ieri sono tutti molto gravi in codice rosso.

>VIDEO - A10, la scena dell’incidente mortale

ORE 10: DUE DEGLI OPERAI SONO MORTI  

È tragico il bilancio dell’incidente. Secondo quanto trapelato, due dei sette operai sono morti. Quattro dei feriti sono stati trasportati al San Paolo. Due (uno in codice rosso e l’altro in codice giallo) con le ambulanze della Croce Verde di Albisola; uno in codice rosso con quella della Croce d’Oro di Albissola Marina e infine un quarto in codice giallo con l’ambulanza della Croce Rossa di Savona. Uno degli operai feriti ha 32 anni e abiterebbe in provincia di Alessandria. Farebbero tutti parte, sempre secondo le prime informazioni, di una squadra della San Giovanni Strade di Ovada. L’autostrada A 10 è chiusa. I veicoli provenienti da Ventimiglia e dalla Torino-Savona, vengono fatti uscire alla barriera di Savona, per poi rientrare in A 10 a Celle Ligure. Il cantiere dove sono stati travolti gli operai «era regolarmente segnalato», fa sapere Autostrade, ed era stato allestito proprio per sistemare i danni causati dall’incidente di ieri.

>FOTO - La tragedia sulla A10

ORE 11: ARRESTATO L’AUTISTA DEL TIR  

Sono rimasti leggermente feriti l’autista e il suo vice che erano a bordo del Tir. Stando a quanto trapelato, i due (di origini romene, ma residenti in Spagna) sono stati presi in consegna dalla polizia stradale e accompagnati all’ospedale San Paolo per gli accertamenti medici. Il Pm ha poi autorizzato l’arresto dell’autista per omicidio stradale plurimo. Si tratta di un romeno, ma con residenza in Spagna, Ilim Bildan, 41 anni. L’altro autista, che non è indagato, è Valentin Cioara, 47 anni. Secondo i primi risultati delle analisi entrambi sarebbero risultati negativi ai test alcolemici. 

ORE 11,00: LE VITTIME  

Gli operai travolti dal Tir e morti sono uno di 44 anni, Antonio Gigliotti, che abitava ad Asti e l’altro, Giovanni Casaburi, di 54 di Ovada.

ORE 11,30: L’ELICOTTERO TRASPORTA UN FERITO IN OSPEDALE 

L’elicottero dei vigili del fuoco è decollato in questo momento dall’autostrada. A bordo della libellula è stato caricato l’operaio rimasto incastrato sotto alle ruote del Tir. Si tratta di A.P.Le sue condizioni sono molto gravi. Avrebbe una gamba amputata. Anche lui abita nell’alessandrino. I vigili del fuoco hanno lavorato tre ore per liberarlo dalle lamiere. È stato trasportato al San Martino di Genova.

>VIDEO - Incidente sull’A10, i soccorsi dall’elicottero

ORE 12. TRA I COINVOLTI ANCHE UNA COPPIA DI BORGHETTO  

Tra i feriti dell’incidente c’è anche una coppia di Borghetto Santo Spirito. Si tratta di Osvaldo Entradi e di Orietta Noli che viaggiavano a bordo di una Opel. Sono rimasti leggermente feriti e trasportati al San Paolo per le cure del caso. 

ORE 13.00. PRIMA DINAMICA DELL’INCIDENTE 

Secondo le prime indiscrezioni, il Tir spagnolo della ditta «Banner Transporte De Mercancias» carico di pesci surgelati percorreva il tratto di A 10 tra Albisola e Celle, dieci metri prima della galleria di Pecorile, quando ha sbandato e ha travolto prima la Opel Astra sulla quale viaggiava la coppia di Borghetto (che è finita contro un albero) e poi sul cantiere dove stavano lavorando i sette operai. Il loro compito era quello di ripristinare il guard rail sfondato sabato pomeriggio da un camion che aveva poi preso fuoco proprio in quel punto. È atteso a momenti l’arrivo del pubblico ministero Giovanni Battista Ferro. 

ORE 13,30. GLI ALTRI OPERAI FERITI  

Sono quattro gli altri operai feriti, trasportati al San Paolo. Si tratta di Antonio Coluccia, originario di Lecce e abitante a Costa d’Ovada; Claudio Paris di Bergamo, Giambattista Grandinetti, nativo di Lamezia Terme, residente a Ovada e Jack Charlie Baltazar, peruviano. 

ORE 14,00. I RITRATTI DELLE VITTIME  

Giovanni Casaburi era originario di Sala Consilina, in provincia di Salerno. A Ovada era arrivato una decina di anni fa: abitava con la compagna in viale Rebora, nel quartiere del Borgo. Anche Antonio Gigliotti, in passato, aveva abitato a Ovada. Come gli altri colleghi rimasti feriti nell’incidente, era arrivato dal Sud, la Calabria nel suo caso, per lavoro.

ORE 15.00. IL RACCONTO DELLA COPPIA DI BORGHETTO  

Osvaldo Entradi e Orietta Noli che stavano andando in Toscana erano a bordo di una Opel Astra. «’Eravamo dietro al Tir. È sbandato dietro prima a destra, poi a sinistra, e si è ribaltato. Io ho frenato ma non ho potuto evitare l’impatto contro le ruote posteriori del Tir. Ho picchiato e siamo finiti nella scarpata».

ORE 15,30. L’AZIENDA PER CUI LAVORAVANO GLI OPERAI 

Gli operai travolti dal Tir lavoravano per l’azienda San Giovanni Strade, sede legale a Firenze e una base operativa anche a Ovada, all’uscita del casello autostradale dell’A26 e a pochi passi dal distaccamento della polizia stradale. «Casaburi - ricorda chi lo conosceva - era davvero un grande lavoratore». 

ORE 16. PRESA DI POSIZIONE DEI SINDACATI  

Presa di posizione dei segretari generali di Fillea Cgil di Genova e Savona, Fabio Marante e Maurizio Buffa. «In merito alla tragedia avvenuta questa mattina sull’autostrada A10 in provincia di Savona - si legge in una nota - la Cgil esprime il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime e la propria solidarietà ai feriti. In attesa di conoscere la dinamica dell’incidente, la Fillea Cgil ricorda come nell’ambito autostradale vi sia la necessità di contrastare l’ulteriore liberalizzazione prevista nel nuovo codice degli appalti, nonché il ricorso al dumping mediante applicazione di contratti non regolari sia tra il personale viaggiante che tra i lavoratori addetti alle manutenzioni autostradali. Al di là delle polemiche è innegabile che solo con il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro si possono limitare i rischi connessi a lavorazioni che ad oggi sono ancora tra le più pericolose. Per questo motivi la Fillea Cgil rilancia con forza la necessità di un impegno concreto di tutti i soggetti interessati a partire da Società Autostrade e nei prossimi giorni saranno intraprese iniziative di protesta». 

Anche la Cisl Liguria esprime in una nota «le più profonde e sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia avvenuta oggi sull’autostrada A10 in provincia di Savona, e solidarietà ai feriti coinvolti nell’incidente. E’ inammissibile e inaccettabile che nel 2017 si continui a morire sul posto di lavoro: la sicurezza e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro devono essere la priorità per tutti». 

ORE 16,45: IN CORSO RECUPERO DEL TIR  

I vigili del fuoco stanno ultimando il recupero del Tir spagnolo. L’autostrada resta al momento chiusa e ancora non si sa nulla sui tempi di riapertura. Il blocco della A 10 (per gli autoveicoli diretti a Genova e provenienti da Ventimiglia e dalla Torino-Savona resta l’obbligo dell’uscita a Savona con rientro in autostrada dal casello di Celle) sta provocando anche gravi disagi sull’Aurelia con code in direzione levante.

>VIDEO - A10, due grosse gru rialzano il tir che ha ucciso gli operai

ORE 17,20: LA DENUNCIA DELLA COMPAGNA DI GIOVANNI CASABURI  

Lina Pellicano è la compagna di Giovanni Casaburi. «Chi lavora in autostrada, dovrebbe poterlo fare in sicurezza. Il mio compagno sabato è tornata a casa dal lavoro a mezzanotte e alle 7,30 di questa mattina era già in piedi a fare colazione al bar per ripartire e tornare a lavorare. Mi chiedo se questi siano turni normali. Mi sono arrivate le condoglianze dello Stato, ma io dico che lo Stato prima di tutto dovrebbe pensare a garantire la sicurezza dei lavoratori». Lina Pellicano ricorda ancora: «Giovanni era contento di questo impiego che fra l’altro stata per diventare fisso».

ORE 18: IL RACCONTO DI GIAMBATTISTA GRANDINETTI  

«Ho cercato di gridare, ma era troppo tardi. Quel Tir ci è piombato addosso». È la testimonianza di Giambattista Grandinetti, uno degli operai feriti sulla A 10. «Mi dispiace per i colleghi, per Antonio con cui lavoravo da sedici anni, per gli altri. Non doveva succedere. Non doveva succedere». Grandinetti ha visto il Tir sbandare. «Ho sentito una botta, mi sono girato...Il Tir si è ribaltato...Ho cercato di scappare, mettermi in salvo, ma mi ha colpito ugualmente». Ora Giambattista Grandinetti è ricoverato al San Paolo. 

ORE 21: INTERVIENE IL CODACONS  

«Il Tir protagonista dell’incidente avvenuto oggi sulla A10 non avrebbe dovuto circolare». Lo sostiene il Codacons, che punta il dito sulle deroghe ai divieti di circolazione ai mezzi pesanti concesse con eccessiva facilità in Italia. «Si apprende che il camion che ha causato l’incidente in autostrada trasportava pesce surgelato e fresco, prodotti che potevano ben conservarsi grazie ai sistemi refrigeranti montati sui tir – spiega il presidente Carlo Rienzi – Vogliamo capire chi ha concesso al mezzo l’autorizzazione a circolare e sulla base di quali requisiti, non ravvedendosi né l’urgenza di un tale provvedimento, né la possibilità di deterioramento della merce trasportata. Per tale motivo presenteremo domani una istanza alla Procura di Savona».

ORE 21,30. RIAPERTA L’AUTOSTRADA  

È stata riaperta l’autostrada Savona-Genova, che era chiusa da questa mattina alle 9,30 dopo il tragico incidente stradale. Il traffico è consentito su una sola corsia. Per tutta la giornata, la chiusura del tratto di A 10 fra Albisola e Celle, ha provocato gravi ripercussioni sulla viabilità nel Savonese, sull’Aurelia, e anche sulla Torino-Savona.


Il tragico incidente sulla A10 in Liguria. Sette operai travolti da un camion in corrispondenza di un cantiere stradale. Due morti a altri feriti gravi. (ASAPS)

Lunedì, 27 Marzo 2017
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