AL VIA LA 40esima EDIZIONE DEL MOTOR SHOW DI BOLOGNA
PRESENTE ANCHE LA POLIZIA DI STATO ATTRAVERSO LA SPECIALITA’ DELLA POLIZIA STRADALE
Dopo alcuni anni di assenza ha riaperto i battenti il “Motor Show” di Bologna, un’edizione particolarmente significativa che celebra i 40 anni di passione per auto e motori ed il legame indissolubile con una città ed una regione che vive in “diretta” l’esperienza motoristica nei suoi tanti marchi legati alla produzione delle auto e delle moto, oltre che della componentistica di settore.
Torna la famosa “Area 48”, terreno indiscusso di confronto (cioè di competizione) fra piloti di varie formule e categorie, per continuare con l’atteso “Memorial Bettega” che quest’anno consente di superare percorsi test drive dedicati all’off-road e le tante possibilità offerte ai visitatori di testare gli ultimi modelli di auto di mercato.
Notevole anche lo sforzo per consentire a tutti di ammirare i modelli d’auto del passato, grazie ad un immenso padiglione denominato “Passione Classica” che vede anche la presenza di auto e moto giunte dal museo storico della Polizia di Stato di Roma: l’Alfa Romeo 1900, la Lancia Flaminia ed il furgone per il trasporto di persone Fiat Rosso divenuto oramai un esemplare più unico che raro sono fra i “pezzi” più ammirati.
Il dirigente di Sezione di Bologna, Simonetta Lo Brutto con il direttore dell'autocentro di Padova,
Cristiano Bagatello ed alcuni colleghi allo spazio del museo storico della Polizia di Stato.
Tanti anche i congegni ed i momenti di approfondimento che si svolgeranno fino all’11 dicembre, giorno di chiusura del tanto atteso evento, durante il quale sono attese migliaia di persone ed in particolare giovani da tutta Italia.
Al padiglione 26 immancabile anche la presenza della Polizia di Stato attraverso la Specialità della Polizia Stradale, il cui spazio espositivo è stato curato dal Compartimento dell’Emilia Romagna.
Ospite d’onore la Lamborghini “Huracan”, con al nuova livrea polizia e gli allestimenti interni innovativi. In esposizione anche il motociclo Yamaha “YZF-R1” che ha vinto il “Trofeo Italia 2016” del gruppo sportivo delle “Fiamme Oro”.
Nello spazio riservato alla comunicazione ed all’informazione sarà possibile seguire i dibattiti sulla sicurezza stradale e vedere da vicino gli accessori e le strumentazioni in uso alla Specialità per il contrasto della velocità, dello guida in stato di ebbrezza e di altre condotte pericolose.
Da oggi in avanti, dunque, fiato ai motori e porte aperte al ben ritrovato “Motor Show” di Bologna
Al padiglione 26 immancabile anche la presenza della Polizia di Stato attraverso la Specialità della Polizia Stradale, il cui spazio espositivo è stato curato dal Compartimento dell’Emilia Romagna.
Ospite d’onore la Lamborghini “Huracan”, con al nuova livrea polizia e gli allestimenti interni innovativi. In esposizione anche il motociclo Yamaha “YZF-R1” che ha vinto il “Trofeo Italia 2016” del gruppo sportivo delle “Fiamme Oro”. (ASAPS)