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Notizie brevi 28/09/2016

Convegno I.P.A. Venezia
Omicidio stradale e lesioni stradali a 6 mesi dall’entrata in vigore

di Girolamo Simonato*
Il tavolo della presidenza

L’incontro organizzato magistralmente dall’E.L. I.P.A. di Venezia, presieduto da Fabrizio Zenato, nella mattinata del 27/09/2016, dal titolo: “ Il reato di omicidio e lesioni stradali a 6 mesi dell’introduzione” ha registrato un notevole afflusso di persone con 400 partecipanti dei vari corpi di Polizia.
Sicuramente questo successo è da annoverarsi oltre alla perfetta organizzazione dell’I.P.A. per la presenza di relatori quali: Dr. Giordano Biserni, Presidente ASAPS, Dr. Carlo Nordio, Procuratore Aggiunto presso la Procura delle Repubblica di Venezia, Dr. Ugo Terraciano, Primo Dirigente della Polizia di Stato e consigliere ASAPS, Avv. Giovanni Coli, componente del Consiglio Direttivo Camera Penale Veneziana “ Antonio Pognici” e la D.ssa Cinzia Ricciardi, Dirigente Comandante della Polizia Stradale del Veneto. La tavola rotonda è stata egregiamente moderata dal Dr. Luca Ginetto, giornalista e conduttore RAI.
Mettere a confronto le esperienza vissute in questi mesi post emanazione della Legge 41/2016 è stata una iniziativa lodevole, infatti, il tavolo di lavoro ha rappresentato i progressi della novella legge, riconoscendo anche i limiti interpretativi e applicativi che essa ad oggi ha evidenziato.
Infatti, nei saluti che il Prefetto di Venezia Dr. Vincenzo Cuttaia ha esternato alla platea, ha focalizzato il discorso introduttivo mettendo in risalto il contributo per migliorare il quadro normativo e renderlo più efficace nell’applicabilità. Lo stesso Prefetto ha detto: “siamo qui per dare un tagliando alla legge con il dovere di dare un servizio alla collettività, con leggi chiare e applicabili. Una legge non può risolvere i problemi se non accompagnata da una azione etica che presume i comportamenti virtuosi per una convivenza civile”.

 

Il pubblico in sala

 

Dr. Giordano Biserni, Presidente ASAPS, ha illustrato all’assemblea il lavoro svolto per l’approvazione della Legge 41/16. La legge ha bisogno di modifiche, la cosa più importante è che oggi abbiamo una norma speciale che punisce l’omicidio e le lesioni gravi e gravissime stradali. Come in tutte le leggi, le modifiche saranno attuate a tempo debito migliorando quanto legiferato.

Dr. Carlo Nordio, Procuratore Aggiunto presso la Procura delle Repubblica di Venezia, ha puntualizzato nella disparita della pena, sottolineando che essa non è in armonia con altre tipologie oggi sanzionate dal diritto penale. In particolare si è soffermato sulle procedure coattive e sull’opportunità dei prelievi “forzati”. Nella sua relazione ha evidenziato le nuove modifiche di procedura penale.

Ugo Terraciano, Professore in Tecniche dell’Investigazione presso l’Università di Bologna e consigliere ASAPS, ha relazionato sull’evoluzione legislativa della Legge 41/2016, con riferimenti giurisprudenziali. La legge in sintesi, tra le varie proposte presentate in Parlamento è la meno impattante. Ha sottolineato che la scena dell’incidente è da considerarsi come scena di un crimine, con tutte le difficoltà operative.

Avv. Giovanni Coli, componente del Consiglio Direttivo Camera Penale Veneziana “ Antonio Pognici”, nella sua relazione ha confrontato i tipi di pena oggi applicabili a livello europeo. Lo stesso ha sottolineato la disparità della pene da applicarsi, si detentive che accessorie della revoca. Per quanto concerne la coattività delle analisi, ha messo in risalto il dettato dell’art. 13 della Costituzione Italiana, contenuto nella circolare del Procuratore della Repubblica di Trento.

D.ssa Cinzia Ricciardi, Dirigente Comandante della Polizia Stradale del Veneto, ha relazionato nell’importanza della professionalità degli organi di polizia stradale. Ha inoltre evidenziato il dettato di cui all’art. 177 del C.d.S. in rapporto alla patente di servizio in caso di incidente stradale con auto istituzionale. Questo argomento è stato trasversale a tutti i relatori e alla fine della mattinata non vi è stato un pensiero comune applicabile.
Certamente la giornata veneziana ha offerto momenti di confronto ma soprattutto ha trasmesso agli operatori presenti un ottimo bagaglio informativo e giurisprudenziale della novella legge sull’omicidio e lesioni stradali.

Il Presidente Biserni ha chiuso i lavori affermando che il ruolo dei rilevatori è importantissimo, bisogna rilevare l’incidente stradale con professionalità. Oggi dobbiamo avere dei super poliziotti dell’infortunistica. Questi incontri servono per elevare la professionalità della categoria.
Complimenti veri agli organizzatori dell’I.P.A. e al suo presidente Fabrizio Zenato.

 

 * Comandante P.L. Unione dei Comuni Padova Nordovest – Piazzola sul Brenta


La sintesi del riuscito convegno I.P.A. di Venezia sulla nuova  legge sull’Omicidio stradale. (ASAPS)



 

Mercoledì, 28 Settembre 2016
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