VIOLENZA IN CRESCITA SULLE STRADE, FRA AUTOMOBILISTI E CONTRO GLI STESSI AGENTI
QUATTRORUOTE RILANCIA TUTTI I PREOCCUPANTI DATI DELL’OSSERVATORIO ASAPS: NEL 2015 182 EPISODI IMPORTANTI CHE HANNO CAUSATO 7 MORTI E 258 FERITI, DI CUI 38 MOLTO GRAVI
(ASAPS) Che la strada sia un posto poco raccomandabile lo sappiamo tutti. Così come sappiamo che la violenza regna sovrana sull’asfalto con aggressioni sempre più frequenti e violente fra gli automobilisti anche per banali liti da circolazione stradale. Ma cresce anche la violenza nei confronti delle forze di polizia che operano sulla strada. Basta dare una scorsa ai dati del nostro Osservatorio “Sbirri pikkiati” con oltre 2.000 aggressioni fisiche refertate all’anno. Ogni sei ore un carabiniere o un agente della Polizia di Stato o della Polizia Locale entra in un pronto soccorso per farsi refertare.
Ma anche per le aggressioni fisiche fra automobilisti, quelle molto violente che causano morti e feriti, mica si scherza. Il dato sta diventando sempre più allarmante tanto che la rivista Quattroruote, la bibbia degli automobilisti, se ne è occupata rilanciando i dati dell’Osservatorio dell’ASAPS.
>L’ARTICOLO DI QUATTRORUOTE "VIOLENZA IN CRESCITA SULLE STRADE"
Per chi volesse saperne di più nei dettagli qui sotto può aprire il report sulle aggressioni fra automobilisti nel 2015
>Report aggressioni su strada fra automobilisti nel 2015
L’Osservatorio il Centauro – ASAPS ha registrato 182 episodi (+4,6%) gravi che hanno causato 7 morti (+16,6%) e 258 feriti (+24%) di cui 38 molto gravi. In 66 casi (36%) usate armi proprie o improprie
Qui invece il report “Sbirri Pikkiati” del 2015
I dati dell’Osservatorio ASAPS sulla violenza stradale con le aggressioni fra automobilisti e fra le forze di polizia