Polizia Stradale Modena Nord
Un “jammer” per aprire le auto in sosta, presi due ladri
Imperversavano nei parcheggi delle autostrade e dei centri commerciali, ripulendo le auto grazie ad un telecomando hi-tech. Individuata la loro auto con la refurtiva nei pressi della Motorizzazione. Bottino da 6mila euro
Ritornano alla carica i ladri specializzati nel furto di oggetti tecnologici a bordo della auto in sosta. Un fenomeno reso possibile dagli sviluppi della tecnologia, che fornisce a questi malviventi strumenti sofisticati che permettono di inibire la chiusura centralizzata delle auto e che prende il nome di “jammer”.
Un dispositivo di questo tipo è proprio quello che gli agenti della Polizia Stradale di Modena Nord hanno trovato a bordo dell'auto di due criminali, fermati ieri nell’area di parcheggio dell’hotel “Lux” di Modena, nei pressi della locale sede della Motorizzazione Civile. Sull'auto, una monovolume Peugeot, viaggiavano due volti conosciuti, due cittadini napoletani di 47 anni pluripregiudicati e noti per essere ladri “pendolari”.
All’interno del veicolo perquisito dagli agenti sono stati rinvenuti e sequestrati quattro personal computer, un proiettore “Epson”, un tablet “Samsung”, un telefono cellulare “Apple”, tre hard disc esterni, un navigatore satellitare “Tom Tom”. Tutti oggetti rubati, che sono stati ritrovati in un vano nascosto appositamente creato all’interno della cavità del cruscotto dell’abitacolo. Sono attualmente in corso i necessari accertamenti per giungere alla identificazione dei proprietari dei suddetti apparati elettronici
da Modena Today
Fini tecnologie per rubare auto! Gli agenti rovinano la festa. Interrotta la predazione nelle aree di servizio delle autostrade. (ASAPS)