Incidenti ai trattori agricoli primo semestre 2014
195 episodi, 94 vittime e 119 feriti
Gli over 65 coinvolti in 85 sinistri (43%)
Rispetto al primo semestre 2013 crescono i sinistri (+13,4%) e i feriti (+20,2%) e i morti (+10,6%)
Maggior numero di incidenti al nord. 26 in Emilia Romagna e altrettanti in Lombardia
(ASAPS) I campi italiani continuano ad essere a rischio. Continua a crescere il numero degli incidenti e quello drammatico delle vittime.
Nel primo semestre del 2014 l’Osservatorio Morti Verdi de il Centauro-Asaps sugli incidenti con coinvolti mezzi agricoli ha registrato 195 episodi. Di questi, 104 (53%) si sono verificati al nord, 52 (27%) al centro e 39 (20%) al sud.
La maggior parte dei sinistri ovviamente è avvenuta fuori strada, in sostanza l’ambiente classico del lavoro degli agricoltori, dove si sono verificati 149 episodi (76%), mentre 46 hanno avuto come scenario la strada. Nei 195 incidenti con macchine agricole, hanno perso la vita 94 persone e 119 sono rimaste ferite. Delle 94 vittime, 88 (94%) erano i conducenti del mezzo agricolo, 1 era trasportato e 5 terzi coinvolti. Dei 119 feriti, 84 (70%) erano i conducenti del trattore, 3 trasportati e 32 terzi coinvolti.
La maggior parte degli incidenti si è verificata nelle ore diurne con 191 episodi che rappresentano il 98% del totale; solo 4 sono avvenuti di notte. In 85 casi erano coinvolti anziani over 65 (44%). In 14 episodi il conducente era straniero.
Confrontando i dati dei primi sei mesi 2014 con quelli dello stesso periodo del 2013, si nota una significativa crescita degli eventi complessivi +13,4%, e ancora più consistente dei feriti +20,2%, cresce sensibilmente anche il numero delle vittime mortali +10,6%. Il maggior numero di incidenti, abbiamo visto, si è registrato al nord con 104 eventi di cui 26 in Emilia Romagna e altrettanti in Lombardia, 17 in Piemonte così come in Veneto. Al centro 18 incidenti invece in Toscana, 12 nel Lazio e 10 in Abruzzo. Al sud il maggior numero di eventi va alla Campania con 15 incidenti, seguono la Sardegna con 7 e la Puglia con 6.
E’ imbarazzante constatare che nel primo semestre le vittime della strada sull’intera rete autostradale sono state 120 e sui campi è salito a 94. Questo complesso di dati ci sprona a tenere ancora alto il livello di guardia con la puntuale osservazione da parte nostra della sinistrosità globale dei lavori nei campi dove si continua a pagare un prezzo assurdo di vittime. (ASAPS)
Un report veramente allarmante di cui l'ASAPS si occupa da tempo. (ASAPS)